Inizia il 7 novembre a Sassari la serie di incontri culturali di Contenere eXtra, il Festival socioculturale dell’Associazione ACME con la direzione artistica di Simone Gelsomino. Per tre giovedì di novembre, dalle ore 17:30 l’Emporio della solidarietà in Piazza Mons. Arcangelo Mazzotti 9 aprirà le sue porte a tre professionisti di diverse discipline, che in un’atmosfera raccolta e autunnale chiacchiereranno col pubblico davanti a una tazza di tè e biscotti offerta dai volontari dell’Associazione Braccia Tese.
Variegati gli argomenti delle serate, scelti attraverso il voto del pubblico del Festival ConTenere (tenutosi a luglio scorso nel cortile della Parrocchia S. Giovanni Bosco) che tramite un’app sul cellulare ha espresso la volontà di approfondire uno tra gli argomenti trattati durante gli incontri estivi.
Il calendario delle serate monotematiche generate vede l’apertura da parte della prof.ssa UNISS Giusy Manca – docente di Pedagogia della marginalità e della devianza minorile per Scienze dell’Educazione – con “Tu chiamale se vuoi, emozioni” dove verranno forniti nuovi strumenti su come conoscere e riconoscere le emozioni.
Si prosegue giovedì 14 con “La complessità della comunicazione” spiegata dall’Agenzia Pubblicitas, azienda di comunicazione di Giovanna Adamo e Maria Barca che parleranno della complessità dello storytelling, dalla fase di progettazione al rilascio di un piano marketing aziendale.
Ultimo appuntamento giovedì 21 con l’antropologo dott. Simone Ligas per indagare l’interconnessione tra il singolo e l’ambiente che lo circonda ne “Il peso dell’autocoscienza sulla coscienza collettiva”.
Gli incontri di circa un’ora, condotti da Simone Gelsomino e Marta Pedoni, prevedono una breve introduzione del tema da parte dell’ospite e una successiva fase di confronto con il pubblico, e arrivano a conclusione della quarta edizione del Festival ConTenere, festival nato nel 2021 come luogo nel quale cercare nuovi spunti di riflessione su grandi temi sociali, attraverso il racconto corale di numerosi ospiti.
L’Emporio della Solidarietà, collocato nel cuore del centro storico e sede dell’associazione Braccia Tese, diventa luogo simbolico della volontà di riqualificazione e rinascita sociale della nostra città che l’Associazione ACME sposa dal momento della sua costituzione.