Il Centro Studi Agricoli, a seguito della sottoscrizione di un accordo di collaborazione con il nucleo di progetto “Kilometro Bianco” è entrato con convinzione nel gruppo di sperimentazione, nominando l’imprenditore agricolo e vice presidente del CSA Stefano Ruggiu, a far parte del gruppo di tecnici per seguire e gestire i campi sperimentali della coltivazione della barbabietola in Sardegna. Ecco che il 17 ottobre a Oristano sono stati raccolti i primi tuberi di barbabietola da zucchero. I risultati sono stati molto soddisfacenti e incoraggianti, tanto che nel 2025 sono previsti campi sperimentali nella Nurra Sassarese e nella piana di Ozieri/Chilivani. Tutte aree i cui terreni sono irrigui e serviti da condotte irrigue dei consorzi di bonifica. Il Centro Studi Agricoli come si ricorderà aveva sottoscritto un partnership tra i promotori del progetto “Kilometro Bianco” e il Centro Studi Agricoli, che vede il sostegno pieno e convinto degli investimenti che verrebbero attuati da una multinazionale del comparto. Il progetto nel futuro, se le rese delle coltivazioni della barbabietola saranno soddisfacenti, prevede la costruzione di un nuovo e moderno zuccherificio con annessi altri due impianti, uno al Nord ( Nurra Sassarese) e uno al Sud Sardegna atti alla produzione energetica da biomassa e più precisamente dagli scarti della lavorazione della barbabietola da zucchero. Nel progetto è prevista anche la produzione di polpa e melassa utilizzabile per l’alimentazione del bestiame, che oggi arriva da altre regioni Italiane. Il giorno 17 ottobre, alla presenza del presidente Tore Piana e vice presidente Stefano Ruggiu del Centro Studi Agricoli, è stato presentato il primo campo prova, al quale seguiranno altri campi prova per un’estensione di 10 ettari, sia nella Nurra che nella piana di Ozieri e nell’Oristanese e nel Sud Sardegna. La prima sperimentazione della coltivazione, piantata nel mese di luglio 2024 ha avuto un ottimo risultato con tuberi che superano i 3 kg ciascuno. La fornitura del seme, fornito gratuitamente agli agricoltori che vogliono sottoscrivere la sperimentazione è stata della società SESVANDERHAVE e l’assistenza tecnica è stata seguita dallo studio dott. Barbetta e Zaghi, luminari nel campo della genetica e commercializzazione delle sementi di Barbabietola da Zucchero in campo mondiale. Il progetto, ricorda il coordinatore Federico Meloni è interamente GREEN perché si otterrà zucchero grezzo per uso alimentare senza nessun additivo chimico, come oggi avviene. Il Centro Studi Agricoli con il suo vice presidente Stefano Ruggiu, delegato a seguire il progetto, programmerà alcune riunioni, alla presenza del presidente Tore Piana e dei Tecnici del Progetto “ Kilometro Bianco” per illustrare il progetto agli agricoltori nelle sue singole fasi sperimentali, dove verrà fornito il seme gratuitamente e l’assistenza agronomica sempre gratuita , per chi aderirà alla fase sperimentale. Entro gennaio 2025 saranno programmate riunioni a Campanedda nella Nurra di Sassari a Ozieri per la piana di Chilivani e a Zeddiani per l’Oristanese, dove si raccoglieranno le disponibilità degli agricoltori a piantare la barbabietola in campi sperimentali da 5.000 Mq. Un progetto, sul quale il CSA crede fortemente, convinto che potrà dare soddisfazioni economiche agli agricoltori dell’Isola. Ora è attesa l’adesione da parte degli agricoltori, ha sottolineato Stefano Ruggiu a nome del Centro studi Agricoli.