Ogni anno il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale promuove “La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo”, un evento che si svolge in tutti i continenti con l’obiettivo di diffondere le radici e le tradizioni culinarie italiane.
Nel contesto di questa iniziativa, il 21 novembre prossimo a Parigi, sarà presente anche la Sardegna.
L’Accademia Italiana della Cucina – delegazione di Paris-Montparnasse, infatti, è da molti anni attivamente impegnata, sotto il patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Parigi, nella promozione della Settimana della Cucina Italiana nella capitale francese, organizzando conferenze tematiche seguite da una degustazione, per fare conoscere i prodotti, la cultura e le tradizioni culinarie regionali italiane.
Negli anni passati, sono state invitate la Sicilia, la Toscana, la Calabria. Quest’anno la regione ospite sarà la Sardegna.
Il titolo del tema dalla conferenza, che si terrà il 21 novembre prossimo nei locali del prestigioso lycée hôtelier Guillaume Tirel di Parigi, è ‘’I PANI RITUALI IN SARDEGNA, UN PATRIMONIO DA SALVAGUARDARE’’. È stato ideato da Gian Paolo Cossu, vice-delegato dell’Accademia Italiana della Cucina di Paris-Montparnasse e caldamente sostenuto dalla delegata Laura Giovenco-Garrone.
Oltre alla delegazione di Paris-Montparnassedell’Accademia Italiana della Cucina, che ne ha curato il coordinamento, il programma dell’evento coinvolge i protagonisti seguenti: il lycée hôtelier Guillaume Tirel di
Parigi e il preside Roberto Ghin, che ospiterà l’evento; l’Istituto alberghiero Costa Smeralda di Arzachena – che preparerà il menù della degustazione – sarà presente con una delegazione di docenti e alunni, oltre
che al preside Antonello Pannella; l’editore Carlo Delfino, che ha pubblicato vari libri sul tema dei pani rituali tra cui ‘’La Sacralità del Pane in Sardegna”; il presidente e il vicepresidente dell’Accademia Sarda del Lievito Madre, Giovanni Antonio Farris e Gianfranco Porta, che faranno conoscere ai parigini i pani sardi fermentati con il lievito madre; Stefano Lavra, Presidente dell’ISRE – Istituto Superiore Regionale Etnografico, che introdurrà la conferenza con una relazione sui pani rituali della Sardegna.
Sarà presente anche l’assessore regionale al Turismo, Franco Cuccureddu, perché le tradizioni culinarie della Sardegna s’inseriscono nel modello di sviluppo per il turismo sardo che valorizza patrimonio, tradizioni, territorio e comunità.
Durante la conferenza, verrà proiettato un filmato che presenterà le principali fasi della preparazione di un pane rituale del raccolto: ‘’su mannuju” di Olmedo, in provincia di Sassari.