Santu Lussurgiu si prepara per la due giorni dedicata all’ottava edizione di Artes e Sabores.
Sabato 30 novembre, dalle 10.00 alle 22.00, sarà possibile visitare gli stands allestiti presso il centro storico, mentre dalle 10.00 alle 12.30 andrà in scena un laboratorio per le scuole.
Dalle 15.00 alle 18.00 il Montegranatico ospiterà Animazione per bambini: Giochi interattivi, musica, bolle di sapone, baby dance, truccabimbi, palloncini magici e mascotte. Dalle 16.00 alle 19.00, invece, l’associazione Ammentos Lussurzesos proporrà balli della tradizione. Dalle 17.00 alle 18.00, per le vie del centro storico, si andrà alla scoperta delle architetture del centro storico accompagnati dall’architetto Giovanna Pira, con partenza dal piazzale della Chiesa del Carmine.
Dalle 15.00 alle 20.00, nella sede della Pro loco, saranno allestiti un punto Informazioni del territorio e una mostra sull’archeologia Industriale. Dalle 15.00 alle 20.00, il museo della Tecnologia Contadina ospiterà la mostra “I Ricordi, la Storia: Le Chiese e le funzioni religiose”
Dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00 si potrà visitare la sede della Fondazione Hymnos e il percorso multimediale del canto a cuncordu. Dalle 9.30 alle 18.30 è prevista la visita delle Chiese. Dalle 17.00 alle 18.30 il museo della Tecnologia Contadina ospiterà un laboratorio a cura dei Sellai fratelli Spanu di Santu Lussurgiu e laboratori con artigiani lussurgesi.
Domenica 1 dicembre, dalle 10.00 alle 22.00, nuova apertura degli stands, e dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00 nuova animazione al Montegranatico. Dalle 10.30, nella Chiesa del Carmine, spazio al canto a cuncordu e al ricco repertorio dei canti legati ai riti della Settimana Santa a cura dell’Associazione Cuncordu ‘e su Carmene
Dalle 15.00 alle 18.30 le vie del centro storico saranno animate dai Tumbarinos di Gavoi.
Dalle 15.45 alle 18.45. sempre nelle vie del centro storico, il Comitato Quartiere Castello proporrà la Sfilata in Corteo e costume Medievale. Dalle 16.30 alle 19.30, nelle vie del centro storico, spazio ai balli e alla musica etnica con Francesco Fais, Marco Sias, Milena Doppiu, Davide Puddu e Giacomo Crobu.
Alle 17.30, nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli, andranno in scena al canto a cuncordu e il ricco repertorio dei canti legati ai riti della Settimana Santa a cura de Su Cuncordu “Zovanos de Su Rosariu”
Saranno riproposte anche anche la mostra sull’Archeologia Industriale, la visita al Museo e Mostra “I Ricordi, la Storia: Le Chiese e le funzioni religiose”, alla Fondazione Hymnos e al percorso multimediale del canto a cuncordu, l’apertura delle Chiese, il Laboratorio a cura dei Sellai fratelii Spanu di Santu Lussurgiu e laboratori con artigiani lussurgesi. Alle 12.00 di domenica, nella postazione 22, ci sarà la preparazione del casizolu a cura dell’azienda agricola Sa Sedda.
Antonio Caria