Le delibere approvate oggi dalla Giunta regionale presieduta da Alessandra Todde.
Su proposta dell’assessore dell’Agricoltura e della riforma agro-pastorale Gian Franco Satta, l’Esecutivo ha approvato le direttive di attuazione del programma di aiuti destinati alla realizzazione di riserve idriche per uso aziendale, riserve antincendio e ricerche idriche del sottosuolo. L’intervento è finalizzato a promuovere interventi di contrasto agli effetti della siccità, garantendo alle aziende isolane un finanziamento utile alla costituzione di riserve autonome di acqua nei perduranti periodi di siccità, in particolare in quelle ubicate in aree non servite dalle reti idriche dei consorzi di bonifica. La somma totale programmata è di 10.500.000 euro e sarà trasferita all’agenzia Laore che provvederà a pubblicare e a gestire il bando.
Concesso il nulla osta all’immediata esecutività alle determinazioni adottate dai direttori generali delle agenzie Laore, Avsi e Agris, con cui sono stati approvati i rispettivi bilanci di previsione per l’esercizio finanziario 2024 e pluriennale 2024-2026.
Su proposta dell’assessore dei Lavori pubblici, Antonio Piu, la Giunta ha approvato la delibera riguardante i contributi per la redazione e l’implementazione del fascicolo informatico degli immobili pubblici. La legge regionale del 21 novembre 2024 n. 18, ha autorizzato, per l’anno 2024, l’ulteriore spesa di 2.204.000 euro quali contributi finalizzati alla compilazione e l’implementazione del Fascicolo informatico degli immobili pubblici. Con l’approvazione della deliberazione si destinano quindi tali risorse allo scorrimento integrale della graduatoria definitiva già approvata a copertura di tutte le richieste di finanziamento idonee che sono pervenute in risposta alla procedura di selezione recentemente conclusasi, nella quale risultano beneficiari del finanziamento 75 immobili, fino a questo stanziamento, a fronte di un fabbisogno di 293 immobili idonei.
Su proposta dell’assessore dell’Industria Emanuele Cani, la Giunta ha deliberato di destinare l’importo complessivo di 15.350.000 euro alla realizzazione di interventi di infrastrutturazione nei piani per insediamenti produttivi comunali (PIP) e nella aree industriali già di proprietà dei consorzi ZIR la cui titolarità sia stata formalmente trasferita ai comuni subentranti. Ciascun proponente può presentare una sola richiesta di finanziamento per un importo non superiore a 300 mila euro. Il finanziamento costituisce un mero trasferimento non soggetto a rendicontazione e a tempistiche prestabilite, e pertanto sarà sottoposto alla vigilanza dell’assessorato dell’Industria. La delibera approva inoltre le direttive regionali che disciplinano le procedure di selezione degli interventi da finanziare e autorizza il competente servizio Politiche di sviluppo attività produttive, ricerca industriale e innovazione tecnologica dell’assessorato a predisporre un apposito avviso pubblico, sulla base delle direttive.
Su proposta dell’assessora della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, Ilaria Portas, è stata approvata la delibera con le nuove linee guida per l’assegnazione delle borse di studio – regionali e nazionali – a supporto di studentesse e studenti universitari. “Grazie alla legge di variazione di bilancio sono stati inseriti 3.951.000 euro di fondi per il diritto allo studio che ci consentono due azioni – ha spiegato l’assessora Portas – : il riconoscimento, per chi è risultato idoneo non beneficiario della borsa di studio nazionale di una borsa di studio di pari valore alla borsa ministeriale e ancora, l’aumento dell’importo massimo attribuibile per la borsa di studio regionale a 230 euro, in luogo di 200.
Questo significa che siamo riusciti quasi a raddoppiare la borsa di studio regionale, portandola dai 126 euro iniziali ai 230 attuali, dando così supporto anche a coloro che sono stati esclusi dalla borsa nazionale”.
Su proposta dell’assessore della Programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, la Giunta ha deliberato, in attuazione della l.r. n. 18 del 2024, così come modificata dalla legge n. 19, di variazione, modifiche e integrazioni del Bilancio finanziario gestionale 2024-2026, l’utilizzo sia l’avanzo di amministrazione, pari a circa 530 milioni, sia ulteriori risorse, per circa 140 milioni di euro, consentendo così di introdurre misure importanti in ambito sanitario e sociale, a favore degli Enti locali e del sistema produttivo regionale.
La Giunta ha poi a approvato diverse variazioni di bilancio, entro la scadenza del 30 novembre come da normativa contabile, per dar corso all’utilizzo di nuove risorse o alla riprogrammazione di quelle pregresse già presenti nelle disponibilità regionali.
Su proposta dell’assessore degli Enti locali, finanze e urbanistica, Francesco Spanedda, l’Esecutivo ha deliberato i criteri per l’assegnazione delle risorse finanziarie per l’esercizio 2024 per l’attuazione del Comparto unico di contrattazione collettiva della Regione e degli enti locali, di cui fa parte il personale dell’amministrazione regionale, degli enti regionali, delle province, dei comuni, delle comunità montane e degli altri enti locali. Come previsto dalla legge di stabilità 2024 la cifra stanziata, pari a 10milioni di euro per l’annualità 2024, sarà ripartita in proporzione alla consistenza numerica del personale dipendente di ciascun ente.