Il Carnevale storico di Mamoiada è stato nuovamente inserito ai vertici nella graduatoria del bando ministeriale dedicato ai Carnevali storici d’Italia nella fascia dai 25 ai 500 anni.
«L’inserimento in graduatoria, del nostro evento identitario, oltre a confermare la rilevanza storica, culturale e sociale ci consentirà di ottenere un contributo ministeriale che ci permetterà di qualificare sempre con maggiore attenzione l’offerta culturale e turistica della nostra comunità – dichiara il sindaco, Luciano Barone -. I comuni sardi presenti nella graduatoria regionale con i rispettivi eventi sono ben sei e a loro volta non hanno bisogno di molte presentazioni vista l’elevata offerta culturale che da decenni mettono a disposizione dell’intera isola sarda. (Oristano, Santu Lussurgiu, Ottana, Tempio e Marrubiu).»
«Tutto questo è stato possibile solo grazie al lavoro di squadra portato avanti dal comune di Mamoiada e dall’associazione Ipotenusa che ha gestito tutta la parte organizzativa dell’evento – ha aggiunto il primo cittadino -. Come di vitale importanza è stata la partecipazione di ogni singolo cittadino che con passione, presenza e dedizione ha reso possibile la rievocazione del nostro evento culturale identitario per eccellenza. Un richiamo particolare ovviamente va a tutti i figuranti delle nostre maschere, Mamuthones e Issohadores, dell’associazione Atzeni e della pro loco che con maestria e sapienza millenaria riescono a trasmettere e a coinvolgere i sempre più numerosi visitatori nelle enigmatiche rappresentazioni del rito ancestrale.»
«Questo risultato – conclude il primo cittadino – deve portare tutti a lavorare ancora più intensamente nell’organizzazione della prossima edizione del Carnevale storico di Mamoiada 2025 con l’ambizione di potenziare ulteriormente l’offerta culturale e turistica e far sì di essere presenti sempre all’interno della struttura dei Carnevali storici d’Italia.»
Antonio Caria