Quindici concerti in nove comuni del nord Sardegna, per un festival internazionale che celebrerà la sua ventesima edizione diventando itinerante
Quello del ventennale sarà un programma di grande qualità: Musica sulle Bocche proporrà, infatti, a Perfugas le atmosfere sudamericane di Javier Girotto e Peppe Servillo e le affascinanti suggestioni classiche dell’argentina Luciana Elizondo, mentre a Castelsardo risuonerà la straordinaria “musica nuda” di Petra Magoni e Ferruccio Spinetti. A Perfugas, la pianista Giuliana Soscia accompagnerà il pubblico in un viaggio nell’universo musicale femminile, mentre il duo Brunello-Battaglia si inoltrerà nel territorio della ricerca. Silvia Bolognesi e degli Young Shouts si esibiranno a Sennori, Simone Graziano con il suo progetto“Snailspace” a Castelsardo, e il pianista Kekko Fornarelli in trio a Martis. “African skies” sarà la produzione originale del festival che a Chiaramonti vedrà protagonista il gruppo Mama Africa capeggiato dal senegalese Dudù Kouaté. ll tradizionale e attesissimo concerto all’alba vedrà invece in scena a Castelsardo il chitarrista Gavino Loche. Ma anche Enzo Favata arricchirà il cartellone, in trio ad Aglientu con Marcello Peghin e Salvatore Maiore, ma soprattutto insieme al suo progetto “The Crossing” che (dopo le anteprime ad Alghero, all’Asinara e a Nulvi), in una versione inedita con Roy Paci chiuderà a Castelsardo la manifestazione.
Il festival Musica sulle Bocche prenderà il via mercoledì 2 settembre nella spiaggia di Chiscinagghju ad Aglientu, prima della tre giorni, da venerdì 4 a domenica 6 settembre, a Perfugas. Martedì 8 settembr
Tutti i concerti si svolgeranno nel rispetto delle norme anti Covid, con gli spettatori che all’ingresso dovranno registrarsi, indossare la mascherina (fornita dall’organizzazione a coloro che ne saranno sprovvisti) e, rispettare la distanza di un metro (norma chiaramente non valida per i familiari o i congiunti).