È stato presentato questa mattina, nel Centro polivalente Sant’Isidoro di Quartucciu, il primo Distretto Rurale del Sud Sardegna.
L’iniziativa ha visto la luce grazie al Comitato promotore che vede capofila la Federazione di Coldiretti Cagliari insieme ai Comuni di Quartucciu, Quartu Sant’Elena e Maracalagonis e Campagna Amica e l’assistenza tecnica dell’Agenzia Laore. Il nome è di Sant’Isidoro, in omaggio al santo protettore dell’agricoltura.
«Stiamo dando avvio ad un progetto importante per un territorio che comprende circa 100mila abitanti – ha dichiarato il presidente di Coldiretti Cagliari, Giorgio Demurtas -. I distretti rappresentano un’occasione di programmazione e sviluppo del territorio dal basso e in modo inclusivo Il distretto rurale Sant’Isidoro ci consentirà di fare rete non solo tra il mondo agricolo ma con tutti i soggetti economici e sociali oltre che istituzionali del territorio. Sarà una vera agenzia di sviluppo con partenariato pubblico e privato che potrà candidarsi, con un proprio progetto, a gestire fondi pubblici e privati, regionali, statali e comunitari.»
All’incontro di questa mattina oltre al presidente di Coldiretti Cagliari Giorgio Demurtas erano presenti anche, come Comitato promotore, i sindaci di Quartucciu, Pietro Pisu, di Quartu Sant’Elena, Stefano Delunas, e di Maracalagonis, Giovanna Maria Serra, oltre a Paola Ugas, tecnico di Laore.
L’iniziativa ha visto la luce grazie al Comitato promotore che vede capofila la Federazione di Coldiretti Cagliari insieme ai Comuni di Quartucciu, Quartu Sant’Elena e Maracalagonis e Campagna Amica e l’assistenza tecnica dell’Agenzia Laore. Il nome è di Sant’Isidoro, in omaggio al santo protettore dell’agricoltura.
«Stiamo dando avvio ad un progetto importante per un territorio che comprende circa 100mila abitanti – ha dichiarato il presidente di Coldiretti Cagliari, Giorgio Demurtas -. I distretti rappresentano un’occasione di programmazione e sviluppo del territorio dal basso e in modo inclusivo Il distretto rurale Sant’Isidoro ci consentirà di fare rete non solo tra il mondo agricolo ma con tutti i soggetti economici e sociali oltre che istituzionali del territorio. Sarà una vera agenzia di sviluppo con partenariato pubblico e privato che potrà candidarsi, con un proprio progetto, a gestire fondi pubblici e privati, regionali, statali e comunitari.»
All’incontro di questa mattina oltre al presidente di Coldiretti Cagliari Giorgio Demurtas erano presenti anche, come Comitato promotore, i sindaci di Quartucciu, Pietro Pisu, di Quartu Sant’Elena, Stefano Delunas, e di Maracalagonis, Giovanna Maria Serra, oltre a Paola Ugas, tecnico di Laore.
Antonio Caria