Questa mattina, il dirigente del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica per la Sardegna dott. Francesco Greco e la Presidente di A.N.C.I. Sardegna Daniela Falconi hanno firmato il protocollo d’intesa per la prevenzione ed il contrasto dei crimini informatici a tutela dei sistemi informativi e delle infrastrutture tecnologiche in uso ad A.N.C.I. Sardegna ed ai Comuni da essa rappresentati.
Il documento è stato firmato presso la sede A.N.C.I. Sardegna di Viale Trieste alla presenza del Questore di Cagliari dottoressa Rosanna Lavezzaro.
Tale accordo, che fa parte del più ampio “Progetto pro-C2SI” Progetto per la cyber sicurezza dei Comuni italiani, costituisce diretta attuazione di quanto previsto dalla convenzione stipulata nel luglio 2023 dal Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza e dal Presidente di A.N.C.I. e prevede procedure operative di intervento ed un costante scambio di informazioni per la tutela delle infrastrutture digitali e delle banche dati gestite dai comuni sardi al fine di consentire, ad entrambe le parti, di avere elementi conoscitivi sulle principali minacce e sulle modalità di attivazione dei più insidiosi attacchi informatici.
È altresì prevista, dall’accordo odierno, la possibilità di organizzare percorsi formativi dedicati ai tecnici, ai dirigenti ed al personale delle amministrazioni locali, finalizzati ad incrementare la conoscenza e la consapevolezza dei rischi informatici, per una più pronta capacità di primo intervento e di immediata segnalazione ai Centri operativi della Polizia postale in caso di attacchi.
Il protocollo d’intesa sancisce quindi una proficua e strategica collaborazione a livello regionale mirata a innalzare il livello di sicurezza dei sistemi informativi della stessa ANCI e dei comuni della Sardegna.
L’iniziativa, che si inserisce nel consolidato modello di sicurezza “partecipata” , mira a rafforzare ulteriormente la rete che sul territorio vede già la Polizia postale impegnata nella protezione delle infrastrutture informatizzate attraverso efficaci partnership con altri Enti ed attori istituzionali della regione, per affrontare le sempre crescenti sfide della cybersicurezza e per garantire la sicurezza del territorio, del suo sistema economico e sociale, sempre più dipendenti dai sistemi informatizzati.
La Polizia di Stato svolge già da tempo, in via esclusiva, tramite il C.N.A.I.P.I.C., Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la protezione delle Infrastrutture Critichedel Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica di Roma, una rilevante attività di prevenzione e repressione dei crimini informatici, di matrice comune, organizzata o terroristica, che hanno per obiettivo le infrastrutture informatiche di natura critica e di rilevanza nazionale.