C’è grande attesa, a Oliena, per le tradizionali “Invasioni Barbariche”, che quest’anno si svilupperanno su tre giorni e che festeggeranno la sesta edizione. Il 16 gennaio ci saranno i fuochi di Sant’Antonio, con ballerini, cantori e suonatori di Oliena animeranno i quartieri del paese con canti e balli itineranti.
Da venerdì 17 gennaio e sino a domenica 26 gennaio sarà visitabile, al quartiere spagnolo, la mostra dal titolo “Maschere da ogni angolo della terra”, un viaggio tra forma e cultura della maschera nel mondo, con la partecipazione di Paolo Lai, artigiano delle maschere di Boes e Merdules di Ottana.
Sabato 18 giugno il clou con la sfilata delle maschere Boes e Merdules di Ottana, Su Bundu di Orani, Tumbarinos di Gavoi, Is Sonaggios di Ortueri, Urthos e Buttudos di Fonni, S’Urtzu e sa Mamulada di Seui e Bois Fuijannamorti di Escalaplano.
Antonio Caria
