Una nuova CER per restituire il controllo dell’energia ai cittadini e ridurre i costi sulle bollette. Semplicemente Comunità, l’associazione no-profit impegnata nella promozione di un modello di sviluppo energetico sostenibile e partecipativo, annuncia con entusiasmo la creazione di una nuova Comunità Energetica Rinnovabile (CER) nel sud Sardegna, nei comuni di: Bitti, Dorgali, Galtellì, Loculi, Lula, Nuoro, Oliena, Onanì, Orgosolo e Orune.
Questo innovativo progetto permetterà a cittadini, imprese e amministrazioni locali di unirsi per produrre e condividere energia pulita, abbattendo così i costi sulle bollette e riducendo l’impatto ambientale.
«Siamo entusiasti di portare la transizione energetica in questi comuni attraverso una nuova Comunità Energetica Rinnovabile – dichiara Giampiero Albai, presidente di Semplicemente Comunità –. Il nostro obiettivo è valorizzare la partecipazione attiva dei cittadini, garantendo che i benefici economici e ambientali siano equamente distribuiti tra tutti i membri della comunità.»
In un territorio come la Sardegna, ricco di potenziale per le energie rinnovabili, Semplicemente Comunità mira a restituire il controllo dell’energia alle persone, promuovendo l’autoproduzione da fonti sostenibili.
Attraverso il nostro Progetto Rimborso Bollette, anche i membri della comunità energetica che non possiedono un impianto, potranno comunque farne parte come consumatori, e guadagnare fino a € 10,57 per ogni MWh consumato proveniente dalla CER. Questo programma rappresenta un supporto concreto per le famiglie, garantendo un significativo risparmio e permettendo di sfruttare i vantaggi dell’energia prodotta in loco.
Per i membri della CER che possiedono un impianto fotovoltaico o hanno intenzione di installarlo, la partecipazione ad una Comunità Energetica offre diversi vantaggi:
Grazie ai fondi del PNRR, per chi installa un nuovo impianto nei comuni con meno di 5.000 abitanti e si iscrive alla CER, potrà ricevere fino al 40% a fondo perduto sul costo di realizzazione dell’impianto.
Chi invece lo possiede già, se conforme, grazie agli incentivi previsti per le CER per l’energia prodotta e condivisa, i membri potranno guadagnare altri €0,12/ kWh oltre alla vendita dell’energia, per un totale di circa €0,23 / kWh.
Oltre allo sviluppo tecnico della CER, Semplicemente Comunità offrirà supporto e consulenza per agevolare la partecipazione di cittadini, imprese e amministrazioni, facilitando le procedure burocratiche che fino ad oggi hanno reso complessa la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili.
In più, l’associazione affiancherà l’impegno energetico con iniziative di piantumazione di alberi autoctoni attraverso il progetto “Piantala”, contribuendo così alla riduzione dell’impronta di CO2.
«Questa nuova CER rappresenta un importante passo avanti verso un futuro energetico più giusto e sostenibile per la nostra comunità – conclude Giampiero Albai -. Siamo orgogliosi di essere al fianco della Sardegna in questo percorso di transizione, che porterà benefici concreti a cittadini e imprese locali.»
Attraverso progetti come questo, Semplicemente Comunità si conferma un punto di riferimento per chiunque creda in un modello energetico più equo e rispettoso dell’ambiente, lavorando affinché i vantaggi della transizione energetica siano distribuiti equamente tra le comunità locali.