Riesplode la crisi al Carbonia Calcio. «Siamo arrivati al capolinea e non per colpa nostra. In questi anni la società del Carbonia Calcio ha superato parecchi ostacoli e difficoltà ed è riuscita ad arrivare in serie D, un traguardo importante che dà lustro a tutta la città e all’intero territorio. Purtroppo, la volontà dei dirigenti e degli atleti continua a scontrarsi con un muro che non è neppure di gomma: l’Amministrazione comunale.»
Il presidente della società biancoblù, Carlo Foti, annuncia la resa con grande rammarico, perché sono stati compiuti grandi sforzi anche nelle ultime settimane, per allestire un organico competitivo. «L’inizio del campionato è ormai imminente e la vicenda dello stadio non è ancora stata risolta e non c’è da parte dell’Amministrazione comunale, con la Sindaca in testa, nessuna volontà di affrontare i problemi e trovare soluzioni – aggiunge Carlo Foti -. Lo stadio è a tutt’oggi in condizioni pietose e non idoneo per affrontare un campionato di serie D. Vista la situazione che ormai si protrae da alcuni anni, nostro malgrado e con grande amarezza, ci troviamo costretti a rassegnare le dimissioni nella nostra rispettiva funzione di presidente e vicepresidenti della società, consapevoli che tale gesto rischia di vanificare anni di lavoro e di impegno di molti. »
«Porgiamo un sentito ringraziamento a tutti i collaboratori che con il loro volontario impegno hanno sostenuto la squadra, ringraziamo i Briganti che anche nei momenti più difficili non hanno fatto mancare la loro presenza e tutti i tifosi che ci hanno seguito negli anni. Infine – conclude Carlo Foti – ringraziamo tutti gli sponsor che con il loro sostegno economico hanno reso possibile questo importante percorso del Carbonia Calcio.»