Si completa un altro punto del programma partecipato messo in campo dall’amministrazione comunale di Gavoi. Si è concluso, infatti, l’intervento per la realizzazione della cartellonistica stradale e turistica, con le immagini più suggestive del borgo e delle campagne.
«L’idea che muoveva l’intero progetto della cartellonistica – ha dichiarato il consigliere, Michele Maoddi – definita dagli amministratori e da volontari supportati dagli uffici comunali, realizzata in toto con i fondi del progetto Borghi di eccellenza e con una azione puntuale di gestione sostenibile, era dettata dalla volontà di veicolare le bellezze e le emergenze archeologiche, così da incrementare i flussi turistici che negli ultimi anni si affacciano in particolare nell’area di Gavoi – Lago di Gusana e Sa Itria, alla ricerca di percorsi esperienziali di turismo attivo, azioni peraltro richiamate già dal programma e dall’attenzione sui temi che l’Amministrazione ha avuto sin dall’insediamento nel 2015.»
Un’iniziativa messa in piedi nell’ambito del programma Borghi di Eccellenza, finanziato dalla Regione Sardegna con 446mila euro e cofinanziato dal comune per 125mila euro, e che prevedeva anche il completamento dell’ufficio turistico, la realizzazione e inaugurazione del Museo del Fiore Sardo
«Grazie a questo progetto – ha aggiunto Michele Maoddi – ora il paese ed i beni culturali e storici del suo territorio possono offrire direzione, informazioni, indicazione e contenuti per quanti desiderano esplorare il centro urbano o le campagne, così da realizzare a pieno l’idea di vacanza esperienziale a contatto con la natura che tanto richiama il target turistico che sceglie il nostro paese come meta per passare un week end in montagna o quale tappa per spezzare la routine di una vacanza al mare. Da questo progetto, infatti, traiamo anche ispirazione per rendere ancora più proficuo il confronto ideale di esperienze in alternanza Montagna e Mare che abbiamo fatto nascere con il gemellaggio con il comune di Baunei, quale scambio di buone pratiche per soddisfare la richiesta vacanziera»
«L’idea che muoveva l’intero progetto della cartellonistica – ha dichiarato il consigliere, Michele Maoddi – definita dagli amministratori e da volontari supportati dagli uffici comunali, realizzata in toto con i fondi del progetto Borghi di eccellenza e con una azione puntuale di gestione sostenibile, era dettata dalla volontà di veicolare le bellezze e le emergenze archeologiche, così da incrementare i flussi turistici che negli ultimi anni si affacciano in particolare nell’area di Gavoi – Lago di Gusana e Sa Itria, alla ricerca di percorsi esperienziali di turismo attivo, azioni peraltro richiamate già dal programma e dall’attenzione sui temi che l’Amministrazione ha avuto sin dall’insediamento nel 2015.»
Un’iniziativa messa in piedi nell’ambito del programma Borghi di Eccellenza, finanziato dalla Regione Sardegna con 446mila euro e cofinanziato dal comune per 125mila euro, e che prevedeva anche il completamento dell’ufficio turistico, la realizzazione e inaugurazione del Museo del Fiore Sardo
«Grazie a questo progetto – ha aggiunto Michele Maoddi – ora il paese ed i beni culturali e storici del suo territorio possono offrire direzione, informazioni, indicazione e contenuti per quanti desiderano esplorare il centro urbano o le campagne, così da realizzare a pieno l’idea di vacanza esperienziale a contatto con la natura che tanto richiama il target turistico che sceglie il nostro paese come meta per passare un week end in montagna o quale tappa per spezzare la routine di una vacanza al mare. Da questo progetto, infatti, traiamo anche ispirazione per rendere ancora più proficuo il confronto ideale di esperienze in alternanza Montagna e Mare che abbiamo fatto nascere con il gemellaggio con il comune di Baunei, quale scambio di buone pratiche per soddisfare la richiesta vacanziera»
Antonio Caria