«Promuovere e valorizzare il territorio della nostra Isola, in particolare le zone interne che esprimono una forte componente identitaria dei sardi, è peculiarità della Regione, anche in virtù di una prospettiva di sviluppo economico e sociale.»
Lo ha detto l’assessore regionale del Lavoro, Alessandra Zedda, nel corso di un incontro avvenuto stamane ad Orune, con il sindaco del paese Pietro Deiana, e alcuni amministratori comunali.
Il piccolo borgo barbaricino, caratterizzato da radicate tradizioni, usi e costumi, è stato individuato per dare il via al progetto ‘Casa Sardegna’ che si propone di valorizzare la componente identitaria dei sardi attraverso le massime espressioni artistiche, archeologiche, oltre che sportive, della Sardegna.
«Il progetto, fortemente condiviso dal presidente Solinas – aggiunge l’assessore Zedda di concerto con l’assessore regionale della Cultura, Andrea Biancareddu – ha come elemento di identità collettiva dei sardi il nuraghe, la nostra casa più antica, che rappresenta il vero e forte legame tra la Sardegna e gli emigrati sardi nel mondo.»
«La visita di oggi è stata una occasione di confronto sulle azioni avviate dalla Giunta Solinas per fronteggiare le gravi conseguenze determinate dalla pandemia da Covid-19, in modo specifico per il sostegno della filiera turistica a favore delle piccole realtà imprenditoriali. Vogliamo dare un segnale importante di attenzione verso le zone dell’interno e soprattutto verso le espressioni locali che si caratterizzano per la tutela e la salvaguardia del patrimonio artistico, archeologico e ambientale», conclude la vicepresidente Alessandra Zedda.
Nell’ambito delle iniziative per la promozione e la valorizzazione del territorio e delle peculiarità locali, andrà in scena lo spettacolo itinerante “Setterane e tutti i gradi di un passaggio” dell’artista, sociologo, scrittore, musicista e pittore Alessio Ninu, che toccherà diverse tappe dell’Isola.