Nuovo atto intimidatorio nei confronti di un primo cittadino sardo. Stavolta ad essere preso di mira è stato il sindaco di Aritzo, Gualtiero Mameli, vittima di alcune scritte minacciose.
A lui è arrivata la solidarietà di Anci Sardegna e del suo presidente, Emiliano Deiana.
«Minacce – dichiara Emiliano Deiana – figlie di un clima di inciviltà e barbarie che si riversa, immancabilmente, sui sindaci e gli amministratori. Chi soffia sul fuoco è un irresponsabile soprattuto se tali atteggiamenti arrivano da ambienti istituzionali.»
«Chiediamo che Regione e Governo – conclude Emiliano Deiana – la smettano di buttare la palla sulle comunità locali su temi come quello del Covid e delle politiche migratorie.»
Antonio Caria