Spaccatura, oggi, in Consiglio regionale, nelle file della maggioranza dopo che sono stati approvati due dei tre ordini del giorno presentati dal Consigliere del Movimento Cinque Stelle, Michele Ciusa, per il miglioramento delle condizioni di vita dei pazienti diabetici.
Il primo provvedimento approvato intende ottenere il tempistico aggiornamento del prontuario terapeutico regionale, ovvero l’inserimento di tutti i farmaci già riconosciuti dall’Aifa nel prontuario sardo. L’altro intende completare il progetto di digitalizzazione della cartella diabetologica e l’integrazione della stessa nel fascicolo sanitario elettronico, con evidenti benefici per medici e pazienti.
«Siamo soddisfatti – ha dichiarato Michele Ciusa – ma non del tutto. È doveroso mettere in risalto il fatto che la maggioranza ha di fatto impedito l’approvazione del terzo ordine del giorno, altrettanto importante, che riguarda la dotazione dei microinfusori. Sottolineiamo che l’assessore regionale della Sanità Mario Nieddu – di stampo leghista – ha dato parere contrario a tutti e tre gli ordini del giorno, ma arrivati al voto, i primi due, sono stati approvati grazie a una parte della maggioranza che ha disatteso le indicazioni dell’assessore e votato a favore. È stata infine necessaria una sospensione di 5 minuti, richiesta dalla maggioranza stessa, per ricompattare le intenzioni di voto, ed è così che il terzo ordine del giorno è andato incontro a una ingiusta bocciatura. La giunta sardo-leghista ha voluto anteporre le proprie necessità ai problemi quotidiani che vivono i malati diabetici.»
Il primo provvedimento approvato intende ottenere il tempistico aggiornamento del prontuario terapeutico regionale, ovvero l’inserimento di tutti i farmaci già riconosciuti dall’Aifa nel prontuario sardo. L’altro intende completare il progetto di digitalizzazione della cartella diabetologica e l’integrazione della stessa nel fascicolo sanitario elettronico, con evidenti benefici per medici e pazienti.
«Siamo soddisfatti – ha dichiarato Michele Ciusa – ma non del tutto. È doveroso mettere in risalto il fatto che la maggioranza ha di fatto impedito l’approvazione del terzo ordine del giorno, altrettanto importante, che riguarda la dotazione dei microinfusori. Sottolineiamo che l’assessore regionale della Sanità Mario Nieddu – di stampo leghista – ha dato parere contrario a tutti e tre gli ordini del giorno, ma arrivati al voto, i primi due, sono stati approvati grazie a una parte della maggioranza che ha disatteso le indicazioni dell’assessore e votato a favore. È stata infine necessaria una sospensione di 5 minuti, richiesta dalla maggioranza stessa, per ricompattare le intenzioni di voto, ed è così che il terzo ordine del giorno è andato incontro a una ingiusta bocciatura. La giunta sardo-leghista ha voluto anteporre le proprie necessità ai problemi quotidiani che vivono i malati diabetici.»
Antonio Caria