Mancano due settimane all’inizio dell’anno scolastico, ma a Sassari sembrano esserci dei problemi. Infatti alla conferenza dei servizi che si sarebbe dovuta tenere oggi a Palazzo Ducale, non si sono presentati i dirigenti scolastici dei nove istituti comprensivi cittadini.
Si sarebbe dovuto discutere della condivisione sullo stato di attuazione degli interventi per l’adeguamento e lo sgombero dei locali, la pulizia degli spazi esterni, l’avvio della mensa e del trasporto scolastici, la concessione delle palestre, l’assistenza per le persone con disabilità e la sanificazione degli spazi dopo il referendum costituzionale.
«Con rammarico – si legge nella nota diramata dal Comune – l’Amministrazione ha dovuto constatare che all’incontro non è intervenuto nessun dirigente scolastico, o un suo delegato, dei nove istituti comprensivi cittadini. Di contro, tutti i Settori coinvolti continuano comunque a lavorare, per quanto di competenza, per la messa in atto delle misure necessarie alla regolare ripresa delle attività scolastiche. Al momento cinque imprese sono impegnate nei lavori di adeguamento dei locali e nello sgombero dei materiali in disuso, si sono aperte le iscrizione al servizio mensa e trasporto e sono stati già effettuati i sopralluoghi nelle scuole per l’organizzazione della mensa scolastica e sono stati predisposti il piano base per la concessione delle palestre scolastiche ed il piano assistenza disabili.»
«Spiace – questo il commento dell’assessora, Rosanna Arru – che non sia stato possibile in occasione nella conferenza di servizi attivare in tempi rapidi il necessario raccordo operativo, auspicabile per un avvio dell’anno scolastico sereno e ordinato.»
Si sarebbe dovuto discutere della condivisione sullo stato di attuazione degli interventi per l’adeguamento e lo sgombero dei locali, la pulizia degli spazi esterni, l’avvio della mensa e del trasporto scolastici, la concessione delle palestre, l’assistenza per le persone con disabilità e la sanificazione degli spazi dopo il referendum costituzionale.
«Con rammarico – si legge nella nota diramata dal Comune – l’Amministrazione ha dovuto constatare che all’incontro non è intervenuto nessun dirigente scolastico, o un suo delegato, dei nove istituti comprensivi cittadini. Di contro, tutti i Settori coinvolti continuano comunque a lavorare, per quanto di competenza, per la messa in atto delle misure necessarie alla regolare ripresa delle attività scolastiche. Al momento cinque imprese sono impegnate nei lavori di adeguamento dei locali e nello sgombero dei materiali in disuso, si sono aperte le iscrizione al servizio mensa e trasporto e sono stati già effettuati i sopralluoghi nelle scuole per l’organizzazione della mensa scolastica e sono stati predisposti il piano base per la concessione delle palestre scolastiche ed il piano assistenza disabili.»
«Spiace – questo il commento dell’assessora, Rosanna Arru – che non sia stato possibile in occasione nella conferenza di servizi attivare in tempi rapidi il necessario raccordo operativo, auspicabile per un avvio dell’anno scolastico sereno e ordinato.»
Antonio Caria