Manca poco all’inizio del campionato della Serie A Beretta, ma l’Hac Nuoro prosegue nella sua campagna di rafforzamento.
La società barbaricina ha infatti annunciato gli arrivi d Domenica Satta e dell’ungherese Krisztina Kalla.
Per la prima, terzino e centrale classe 1978, si tratta di un ritorno. «Tornare a casa è sempre speciale – queste le parole di Domenica Satta – quando si gioca per la squadra della propria città, ovviamente, si percepisce un attaccamento del tutto particolare. Ho accolto con piacere l’invito del coach Roberto Deiana, anche perché ho sempre desiderato chiudere la carriera qui dove l’ho cominciata. Cercherò di mettere la mia esperienza a disposizione delle più giovani, sperando che il prossimo possa essere un campionato positivo. Le due amichevoli contro Grenoble mi hanno lasciato delle buone sensazioni, ma non me la sento di tracciare obiettivi precisi. Sarà il campo a parlare, e la gara d’esordio contro Brixen ci darà le prime indicazioni in questo senso».
«Io e il mio ragazzo (Alan Portelli, che milita nella formazione di A2 Maschile dell’HAC, ndr) abbiamo seri progetti per la pallamano che non potevano essere realizzati a Malta – ha dichiarato Krisztina Kalla – volevamo giocare a un livello più serio e più alto. Abbiamo ricevuto diverse offerte, ma l’HAC Nuoro ha dato l’occasione giusta per entrambi. Ringrazio Roberto Deiana e tutta la dirigenza per averci concesso questa opportunità. Il mio obiettivo personale per la prossima stagione è tornare al massimo della forma, migliorare le mie capacità e aiutare la squadra a vincere più partite possibili. Durante l’estate mi sono allenata parecchio con le mie nuove compagne ormai mi sono abituata al loro gioco. A causa delle differenze linguistiche non riesco ancora a comunicare come voglio, ma molto presto le cose andranno meglio. Non ho visto le altre squadre, quindi non sono sicura che il mio obiettivo sia realistico, ma sarebbe bello stare tra le prime otto. Abbiamo una lunga strada da percorrere, dobbiamo allenarci molto, giocare come una squadra e rimanere uniti, ma credo che siamo una squadra di talento e motivata che può ottenere qualsiasi cosa se tutti si muovono nella stessa direzione.»
La società barbaricina ha infatti annunciato gli arrivi d Domenica Satta e dell’ungherese Krisztina Kalla.
Per la prima, terzino e centrale classe 1978, si tratta di un ritorno. «Tornare a casa è sempre speciale – queste le parole di Domenica Satta – quando si gioca per la squadra della propria città, ovviamente, si percepisce un attaccamento del tutto particolare. Ho accolto con piacere l’invito del coach Roberto Deiana, anche perché ho sempre desiderato chiudere la carriera qui dove l’ho cominciata. Cercherò di mettere la mia esperienza a disposizione delle più giovani, sperando che il prossimo possa essere un campionato positivo. Le due amichevoli contro Grenoble mi hanno lasciato delle buone sensazioni, ma non me la sento di tracciare obiettivi precisi. Sarà il campo a parlare, e la gara d’esordio contro Brixen ci darà le prime indicazioni in questo senso».
«Io e il mio ragazzo (Alan Portelli, che milita nella formazione di A2 Maschile dell’HAC, ndr) abbiamo seri progetti per la pallamano che non potevano essere realizzati a Malta – ha dichiarato Krisztina Kalla – volevamo giocare a un livello più serio e più alto. Abbiamo ricevuto diverse offerte, ma l’HAC Nuoro ha dato l’occasione giusta per entrambi. Ringrazio Roberto Deiana e tutta la dirigenza per averci concesso questa opportunità. Il mio obiettivo personale per la prossima stagione è tornare al massimo della forma, migliorare le mie capacità e aiutare la squadra a vincere più partite possibili. Durante l’estate mi sono allenata parecchio con le mie nuove compagne ormai mi sono abituata al loro gioco. A causa delle differenze linguistiche non riesco ancora a comunicare come voglio, ma molto presto le cose andranno meglio. Non ho visto le altre squadre, quindi non sono sicura che il mio obiettivo sia realistico, ma sarebbe bello stare tra le prime otto. Abbiamo una lunga strada da percorrere, dobbiamo allenarci molto, giocare come una squadra e rimanere uniti, ma credo che siamo una squadra di talento e motivata che può ottenere qualsiasi cosa se tutti si muovono nella stessa direzione.»
Antonio Caria