«L’onorevole Zedda, lo sconfitto che non si rassegna e prosegue il suo sproloquio sprezzante del ridicolo, finisce per svelare involontariamente i retroscena dell’incredibile incontro al Ministero, ospite della ministra pro tempore De Micheli, nel quale evidentemente la padrona di casa ha concordato con alcuni consiglieri regionali della sinistra la strategia offensiva contro il presidente Christian Solinas. Una strategia maldestra messa in campo ieri dalla titolare del Dicastero, pronta a mentire senza pudore su ciò che sta avvenendo alla continuità territoriale sarda, che poco le interessa, e a dimenticare date ed esiti degli incontri avuti nei mesi scorsi con il Presidente della Regione Sarda.»
E’ quanto sottolinea il consigliere regionale Gianfranco Nanni Lancioni (Partito sardo d’azione) sul tema dei voli a tariffe agevolate, con il tentativo dell’ex sindaco di Cagliari di dare una svolta alla vicenda: «Oggi scende in campo invece Massimo Zedda, infastidito, ma in realtà preoccupato, dall’interesse che il leader della Lega dimostra verso l’emergenza che la Sardegna sta affrontando – aggiunge Nanni Lancioni -. Forse Massimo Zedda preferisce il menefreghismo dei suoi sodali, ministri e parlamentari di quella sinistra che ha lasciato in eredità solo macerie, delle quali ora i sardi pagano le conseguenze. Lo scandalo non è che Salvini si interessi alla Sardegna: è che se ne disinteressi il Ministro – conclude Nanni Lancioni -. Lo scandalo sta nel fatto che quel Ministro, prima di affrontare la situazione con il Presidente della Regione, abbia chiamato a consulto quattro sconclusionati consiglieri d’opposizione. Meglio farebbe Paola De Micheli a tornare ad occuparsi di sughi di pomodoro».