È stata presentata ieri, nella sala consiliare del comune di Lanusei, la procedura per l’affidamento in concessione del servizio di gestione “Ostello della Gioventù”, in via indipendenza.
La struttura, già oggetto di due concessioni di nove anni ciascuna, ha usufruito dei finanziamenti relativi al Giubileo del 2000 che, spiegano dal comune, «ne vincolava la destinazione d’uso per l’esclusivo utilizzo quale “struttura ricettiva a basso costo”. Tale vincolo è scaduto e, pertanto, la struttura ricettiva può ora essere sviluppata e completata con la realizzazione di ulteriori servizi».
Nel corso dell’incontro si è parlato degli obiettivi quindicennali per l’ostello, con alcuni lavori di manutenzione straordinaria che potranno essere eseguiti da chi vincerà la concessione (importo non inferiore ai 30mila euro) e che saranno scontati dal canone.
«In aggiunta – concludono gli amministratori -, è prevista la possibilità per il concessionario di realizzare ulteriori lavori di miglioria che saranno scomputati dai canoni dovuti all’Amministrazione (a) per un valore massimo pari a 5 annualità base in caso di destinazione d’uso a struttura ricettiva extralberghiera, o (b) per un valore massimo pari a 15 annualità base in caso di destinazione d’uso a struttura ricettiva alberghiera con classificazione minima 3 stelle (con o senza ristorazione).»
La struttura, già oggetto di due concessioni di nove anni ciascuna, ha usufruito dei finanziamenti relativi al Giubileo del 2000 che, spiegano dal comune, «ne vincolava la destinazione d’uso per l’esclusivo utilizzo quale “struttura ricettiva a basso costo”. Tale vincolo è scaduto e, pertanto, la struttura ricettiva può ora essere sviluppata e completata con la realizzazione di ulteriori servizi».
Nel corso dell’incontro si è parlato degli obiettivi quindicennali per l’ostello, con alcuni lavori di manutenzione straordinaria che potranno essere eseguiti da chi vincerà la concessione (importo non inferiore ai 30mila euro) e che saranno scontati dal canone.
«In aggiunta – concludono gli amministratori -, è prevista la possibilità per il concessionario di realizzare ulteriori lavori di miglioria che saranno scomputati dai canoni dovuti all’Amministrazione (a) per un valore massimo pari a 5 annualità base in caso di destinazione d’uso a struttura ricettiva extralberghiera, o (b) per un valore massimo pari a 15 annualità base in caso di destinazione d’uso a struttura ricettiva alberghiera con classificazione minima 3 stelle (con o senza ristorazione).»
Antonio Caria