Che la scuola ricominci in presenza o a distanza, anche quest’anno i 140 giovani ospiti delle comunità per minori e madri in difficoltà gestite in Liguria e Lombardia (a Vallecrosia, Rapallo, a Milano, Como e in provincia di Lecco) da Fondazione Somaschi Onlus avranno bisogno di quaderni, penne, matite colorate, pennarelli, gomme e tutto ciò che serve per imparare ed esercitarsi.
Per questo la onlus fa appello alla generosità dei cittadini, invitando chi può a donare anche solo uno di questi materiali scolastici di prima necessità nuovi ai bambini e ragazzi dai 3 ai 18 anni che vivono nelle sue strutture di accoglienza perché vittime di situazioni familiari violente o particolarmente disagiate.
Vista la criticità del periodo, che non esclude un nuovo ricorso alla didattica a distanza per limitare i contagi da Covid-19, saranno inoltre ben accette anche donazioni di device tecnologici come tablet, pc o smartphone, anche usati purché funzionanti.
La raccolta è aperta fino al 9 ottobre 2020. Le donazioni andranno spedite o consegnate presso la sede del Centro Emiliani di Fondazione Somaschi a Elmas, in via dei Somaschi 12, dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Per info telefonare allo 070 240440.
«Il ritorno a scuola è sempre un momento molto importante per i nostri ragazzi: un frammento di normalità si ricompone nelle loro vite già segnate da gravi difficoltà. A maggior ragione quest’anno. Per questo, anche grazie all’aiuto di chi ci sosterrà, faremo in modo che non manchi loro nulla per la ripresa e che possano sentirsi uguali a tutti gli altri. Che almeno dentro il loro zaino ci sia niente di più e niente di meno di quanto contenuto in quello dei loro compagni», sottolinea Carlo Alberto Caiani, direttore generale di Fondazione Somaschi Onlus e parte, insieme alla moglie e ai figli, di una famiglia accogliente che ospita otto minori in difficoltà a Somasca, borgo in provincia di Lecco.