Si apre con una passeggiata culturale dal vecchio Borgo di Sant’Elia alla Torre del Prezzemolo, la terza e ultima serata del Karel Music Expo, il festival delle culture resistenti ideato e organizzato a Cagliari dalla cooperativa Vox Day, che domani (sabato 12) completa il programma della sua edizione numero quattordici: un’escursione guidata, a cura dell’associazione I Love Sardegna, attiva nel campo del turismo accessibile e sostenibile, alla scoperta di uno dei luoghi più suggestivi e particolari del capoluogo sardo. La partecipazione è ad offerta libera; si parte alle 18.00 dal Lazzaretto, il centro culturale nel quartiere di Sant’Elia, dove il festival fa base (a parte la serata inaugurale di giovedì 10, trasferita al T-Hotel per avverse condizioni meteo) quest’anno per la prima volta.
Il primo appuntamento della serata, in agenda alle 19.00 nella sala polifunzionale, è l’incontro (con ingresso gratuito) “L’Italia che non c’era”: Francesco Accardo, già testimone nelle precedenti serate del suo recentissimo viaggio in bicicletta attraverso l’Italia post quarantena (documentato anche dalla mostra “Progetto Tramonti per Immagini” allestita sempre al Lazzaretto), dialoga della sua esperienza e delle comunità che animano il tessuto italiano con il giornalista Kevin Ben Alì Zinati, collaboratore del FattoQuotidiano.it, Tpi-The Post Internazionale e della Gazzetta dello Sport e redattore di Ohga, per cui si occupa principalmente di salute e ecologia.
Alle 20.45 spazio a “Messaggi e traduzioni da un isolamento imperfetto”: proposta in collaborazione con Home Network di Urban Center, la performance evidenzia come durante l’esperienza dell’isolamento e del distanziamento sociale vissuto in quarantena siano nate nuove e creative forme di interazione e comunicazione interpersonale, Paola Corrias e Stefano Marcia interagiscono a distanza, separati da un telo bianco a rappresentare il muro delle abitazioni, diventate celle di reclusione; suono, immagine, gesto passano attraverso la membrana permeabile, generando un’intensa comunicazione capace di liberare i due artisti.
La musica entra in scena alle 21.15 con Francesco Piu: classe 1981, il cantante e chitarrista sardo si è ritagliato negli ultimi anni uno spazio di rilievo nel panorama del blues italiano e internazionale, partecipando ad alcuni tra i più importanti festival del genere (tra cui IBC Memphis, Cognac Blues Passions, Blues To Bop, Blues Sur Seine, Pistoia Blues) e collaborando con artisti del calibro di Tommy Emmanuel, Eric Bibb, Roy Rogers, Andy J.Forest, Sugar Blue, Watermelon Slim e molti altri. Il suo album più recente, “Crossing” è del 2019, mentre è di quest’anno il suo nuovo singolo “We shall not be moved” in cui duetta col grande Eric Bibb.
A suggellare l’ultima serata del quattordicesimo Karel Music Expo, l’omaggio a una pietra miliare della discografia dei Beatles e della storia del rock, l’album “Abbey Road”, eseguito integralmente dal vivo dal gruppo London 69, formazione in cui si riconoscono nomi di spicco della scena rock e alternativa nazionale: Roberto Dellera (Afterhours) al basso e voce, Andrea Pesce (Tiromancino) alle tastiere, Lino Gitto (The Winstons) alla batteria e Sebastiano Forte alla chitarra e voce, a Cagliari integrati da Federico Poggipollini (Ligabue, Litfiba) alla chitarra e Rachele Bastreghi (Baustelle) alla voce; il progetto, sotto il titolo “All good children go to heaven“, passa poi in rassegna, nella seconda tranche del concerto, brani scelti dalle rispettive carriere soliste dei quattro di Liverpool.
Spazio pure al piacere del palato, come sempre, al Karel Music Expo: anche domani sera (sabato 12) ci sarà modo di degustare i prodotti del territorio; i piatti proposti quest’anno, sotto l’insegna di “Food Experience @ KME 2020”, sono dell’Accademia del Buon Gusto, una scuola di cucina fondata dallo chef del Cagliari Calcio William Pitzalis, che vuole essere un’occasione di inclusione per tanti giovani del quartiere di Sant’Elia.
Anche per l’ultima serata del festival i posti sono limitati. Si consiglia l’acquisto dei biglietti in prevendita e la prenotazione online per gli eventi gratuiti. I biglietti si possono acquistare online e nei punti vendita del circuito Vivaticket a 15 euro (più diritti di prevendita). Se acquistati invece al botteghino, il prezzo aumenta di 5 euro.