Il Tar della Sardegna ha sospeso gli effetti dell’ordinanza del governatore della regione Sardegna Christian Solinas, n° 43 dell’11 settembre 2020, che imponeva test Covid obbligatori per chiunque arrivasse nell’Isola, a partire da lunedì 14 settembre. La decisione è arrivata a metà mattina dai giudici amministrativi con un decreto firmato dal presidente del Tribunale amministrativo Dante D’Alessio. L’udienza di merito si terrà il prossimo 7 ottobre.
Il Governo sostiene che il provvedimento viola l’articolo 16 della Costituzione sulla libera circolazione delle persone. Il decreto del Tar sul ricorso del Governo contro l’ordinanza del governatore Christian Solinas sospende l’efficacia dei soli tre articoli del provvedimento – il 10, l’11 e il 12 – che dettano le regole su chi intende fare ingresso nel territorio regionale prevedendo test covi obbligatori. «Non vi sono ragioni per una pronuncia cautelare sulle ulteriori disposizioni dettate negli altri articoli dell’ordinanza impugnata che potrebbero ritenersi peraltro giustificate dall’evolversi della situazione epidemiologica nella Regione». Restano in vigore l’obbligo di utilizzo delle mascherine H24 in tutti gli ambienti chiusi o aperti dove sia concreto il rischio di assembramento, e le disposizioni che, in vista della riapertura delle scuole il 22 settembre, portano fino all’80% l’occupazione dei posti a sedere nei mezzi del trasporto pubblico locale.