«Ricordare Francesco Cossiga nell’Università che lo vide studente e poi brillantissimo e apprezzato docente è un omaggio alle sue radici, umane e intellettuali, e allo spessore con cui si è reso protagonista della vita politica e istituzionale del Paese nell’arco di mezzo secolo – ha dichiarato Sergio Mattarella -. Al tempo stesso è un tributo all’Università di Sassari, che vive il suo quinto secolo, il solo tra gli atenei italiani ad aver avuto nel proprio corpo docente due presidenti della Repubblica, uno dei quali, Antonio Segni, è stato anche Rettore negli anni appena successivi alla Liberazione. Desidero ricordare anche che questo Ateneo ha avuto tra i suoi docenti tre Presidenti della Corte Costituzionale e un Premio Nobel. Il legame tra Cossiga, Sassari e la Sardegna è sempre stato forte e profondo, andando ben oltre la pur rilevante dimensione familiare e affettiva.»
La cerimonia è stata aperta dai saluti del sindaco di Sassari, Gian Vittorio Campus, dal presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas. Subito dopo, è intervenuto il Magnifico Rettore Massimo Carpinelli, che ha parlato di Francesco Cossiga come uomo di Stato e uomo di cultura.