L’associazione Libera contro le Mafie ha un nuovo presidio in Sardegna: è quello di Oristano, che è stato dedicato a Barbara Rizzo e ai suoi gemelli Giuseppe e Salvatore Asta, rimasti uccisi il 2 aprile del 1985 nel corso di un attentato che aveva come obiettivo il magistrato Carlo Palermo. Il presidio verrà inaugurato giovedì 20 febbraio, alle 12.00, presso l’Istituto De Castro, in piazza Aldo Moro 2. La particolarità del presidio è infatti quella di essere composto prevalentemente da studenti e docenti dell’istituto, che assieme hanno intrapreso un percorso di crescita e impegno comune, nel segno dell’educazione alla legalità e della giustizia.
All’iniziativa interverranno i referenti del presidio Giada Oppo e Giuseppe Lacasella, il dirigente scolastico Pino Tilocca e il referente di Libera Sardegna Giampiero Farru. L’inaugurazione rientra nell’ambito delle manifestazioni “Verso il 21 marzo”, organizzate in preparazione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie in collaborazione con il Csv Sardegna Solidale.
Nello scorso mese di novembre l’attività del presidio oristanese ha preso il via con l’avvio del tesseramento (ormai sono quasi cento le adesioni) e la presenza al De Castro di Margherita Asta, figlia e sorella delle vittime, oggi dirigente nazionale di Libera.
Studenti e docenti del De Castro sono stati inoltre presenti lo scorso dicembre a Gergei all’inaugurazione del Parco della Memoria e parteciperanno il prossimo 21 marzo a Palermo alla manifestazione nazionale organizzata da Libera per la venticinquesima Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.