Si è tenuta oggi, a Cagliari, la conferenza stampa di presentazione delle prossime puntate dedicate alla Sardegna del programma televisivo “Freedom – Oltre il confine” di Roberto Giacobbo.
Numerosi i rappresentanti delle istituzioni e degli enti locali presenti, a testimonianza dell’importante lavoro di coinvolgimento dei territori: oltre 30 sono i comuni in tutta l’isola protagonisti – grazie ai propri tesori – delle varie puntate dello show.
Ad aprire i saluti istituzionali l’assessore regionale del Turismo, Artigianato e Commercio Gianni Chessa: «La nostra amministrazione regionale crede moltissimo nella valorizzazione del patrimonio storico e artistico della Sardegna: sono molte le iniziative importanti che stanno per partire, in particolare nel campo del turismo archeologico. Occorre rafforzare la sinergia tra chi lavora nel campo dello studio e della ricerca e chi invece ha il compito di promuovere e far conoscere al mondo queste scoperte: ci stiamo impegnando fortemente perché tale metodologia diventi sempre più una realtà condivisa e consolidata».
Presente anche il Comune di Cagliari, rappresentato dall’assessora della cultura, spettacolo e verde pubblico Paola Piroddi, che ha moderato la conferenza stampa: «Ringraziamo il programma Freedom che con grande serietà lavora per offrire al pubblico una divulgazione culturale importante e che rappresenta una grande occasione di visibilità per la città di Cagliari. Vorrei però ringraziare anche la Sardegna Film Commission per l’attento supporto logistico e creativo alla trasmissione e i dirigenti comunali che, amministrando egregiamente la nostra Cagliari sotterranea, permettono al pubblico di scoprire questi tesori di inestimabile valore».
Sono intervenuti anche l’assessore al turismo del Comune di Alghero Marco Di Gangi, la sindaca di Siliqua Francesca Atzori, il sindaco di Morgongiori Renzo Ibba e l’archeologo Pietro Alfonso, che hanno poi lasciato la parola a Roberto Giacobbo e Irene Bellini, produttrice esecutiva del programma.
Ha chiuso la conferenza stampa Giorgio Ariu, consigliere d’amministrazione della Sardegna Film Commission: «Nel portavi i saluti del nostro CdA e soprattutto dell’Assessore regionale della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport Andrea Biancareddu, mi preme sottolineare che siamo molto felici dell’eccezionale occasione di visibilità per la nostra isola offerta dallo show, ma la nostra azione non si ferma alla valorizzazione: il CDA e la squadra della film commission sono quotidianamente impegnati per diventare uno strumento di crescita professionale dei giovani, dai talenti alle maestranze, di sviluppo economico per i territori e di relazione forte tra città e zone rurali, affinché la comunità sarda parli al mondo».