La commissione Trasporti, presieduta da Giuseppe Talanas (Forza Italia) ha approvato a maggioranza (compreso il consigliere del M5S Roberto Li Gioi) e l’astensione dell’opposizione, il piano di intervento a sostegno delle aziende sarde di autotrasporto danneggiate dalla pandemia Covid.
Il provvedimento, illustrato dal direttore generale dell’assessorato Gabriella Massidda, inserito nella legge regionale n. 22 del 2020, stanzia risorse per complessivi 5 milioni di euro, interessa potenzialmente una “platea” di circa 1.500 aziende, ed è cumulabile con altre misure come quelle “de minimis” ed altre di contenuto temporaneo ammesse dalla normativa europea, purché collegate agli interventi sull’attenuazione dell’impatto economico negativo della pandemia.
Le imprese interessate che operano nel trasporto da e per la Sardegna, in particolare, dovranno documentare il calo del loro fatturato attraverso una comparazione con quello riferito allo stesso periodo del triennio precedente.
Successivamente la commissione si è occupata, su richiesta dell’opposizione, del problema riguardante la messa in sicurezza della strada statale 130 che collega Cagliari con l’Iglesiente, ascoltando una relazione dell’assessore dei Lavori pubblici Roberto Frongia.
Roberto Frongia ha ricordato in apertura le forti criticità del tracciato che fanno della 130 una delle strade più pericolose dell’Isola, dando però
notizia di un ampio progetto, arrivato alla fase definitiva, che comprende l’adeguamento di corsie di marcia, banchine e spartitraffico, oltre all’eliminazione degli incroci a raso ed alla realizzazione di una viabilità complanare.
«Il progetto a cura dell’Anas – ha concluso Roberto Frongia – prevede la spesa complessiva di 199 milioni e dovrà essere sottoposto a Via (Valutazione di impatto ambientale). Per cercare di ridurre al massimo i tempi della burocrazia, abbiamo proposto anche in questo caso la gestione commissariale dell’opera.»
Durante la seduta hanno preso la parola i consiglieri regionali Valter Piscedda del Pd, Roberto Li Gioi del M5S, Laura Caddeo e Maria Laura Orrù dei Progressisti e Francesco Mura di Fdi.