«A seguito dei test di positività al Covid (tamponi) effettuati ai bambini delle classi 1° e 2° A di Santa Teresa Gallura e 1° di San Pasquale e alle insegnanti delle stesse classi, sono risultati positivi ulteriori 2 insegnanti e una bambina della scuola primaria di Santa Teresa.»
A comunicarlo è il sindaco, Stefano Ilario Pisciottu, che prosegue: «Il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica di Tempio Pausania sta procedendo al tracciamento dei contatti e alle eventuali quarantene, mentre la Dirigente scolastica, in accordo con il Sisp ha disposto la sospensione delle lezioni delle classi 4ª B e 5ª B del plesso di Santa Teresa in aggiunta alle classi 1ª e 2ª A già sospese».
«Abbiamo tempestivamente provveduto alla sanificazione mediante nebulizzazione dell’intero plesso di Santa Teresa – prosegue il primo cittadino -. Sono comunque in continuo contatto con la Dirigente Scolastica e con il SISP di Tempio Pausania e, laddove gli stessi dovessero ravvisare la necessità di ulteriori misure sarà mia cura darne tempestiva comunicazione. La situazione, pur nella preoccupazione legittima, richiede a tutti di confidare nell’operato delle autorità preposte evitando, per quanto possibile, inutili allarmismi ma mantenendo la massima attenzione e cautela nei comportamenti individuali.»
A comunicarlo è il sindaco, Stefano Ilario Pisciottu, che prosegue: «Il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica di Tempio Pausania sta procedendo al tracciamento dei contatti e alle eventuali quarantene, mentre la Dirigente scolastica, in accordo con il Sisp ha disposto la sospensione delle lezioni delle classi 4ª B e 5ª B del plesso di Santa Teresa in aggiunta alle classi 1ª e 2ª A già sospese».
«Abbiamo tempestivamente provveduto alla sanificazione mediante nebulizzazione dell’intero plesso di Santa Teresa – prosegue il primo cittadino -. Sono comunque in continuo contatto con la Dirigente Scolastica e con il SISP di Tempio Pausania e, laddove gli stessi dovessero ravvisare la necessità di ulteriori misure sarà mia cura darne tempestiva comunicazione. La situazione, pur nella preoccupazione legittima, richiede a tutti di confidare nell’operato delle autorità preposte evitando, per quanto possibile, inutili allarmismi ma mantenendo la massima attenzione e cautela nei comportamenti individuali.»
Antonio Caria