Sono state sospese le lezioni di una prima classe delle scuole superiori di Bosa. A renderlo noto è stato il sindaco, Piero Casula, dopo aver ricevuto la comunicazione da parte della Dirigente scolastica dell’Istituto Pischedda.
Ed è proprio su questo che esplode la rabbia del primo cittadino: «Spiace constatare, per l’ennesima volta, il mancato rispetto di una corretta e tempestiva informazione sui dati dell’emergenza Covid-19 da parte degli organi competenti».
In quarantena ci sono, attualmente, gli studenti e sette docenti. «Appare grave – rincara la dose il primo cittadino – che da subito chi di dovere non abbia ritenuto doveroso informare il Sindaco, come previsto dalla legislazione vigente e, da ultimo, dall’ordinanza del presidente della Regione Sardegna, dell’evolversi della situazione.»
Ed è proprio su questo che esplode la rabbia del primo cittadino: «Spiace constatare, per l’ennesima volta, il mancato rispetto di una corretta e tempestiva informazione sui dati dell’emergenza Covid-19 da parte degli organi competenti».
In quarantena ci sono, attualmente, gli studenti e sette docenti. «Appare grave – rincara la dose il primo cittadino – che da subito chi di dovere non abbia ritenuto doveroso informare il Sindaco, come previsto dalla legislazione vigente e, da ultimo, dall’ordinanza del presidente della Regione Sardegna, dell’evolversi della situazione.»
Piero Casula rimarca come l’ultimo aggiornamento risalga al 26 settembre.
Antonio Caria