Anche il secondo derby stagionale sorride alla Techfind San Salvatore, che a tratti soffre in casa della Virtus Cagliari, ma nel finale stringe i denti e porta a casa la terza vittoria stagionale. Al PalaRestivo finisce 51 a 52 per le giallonere, caparbie nel venire a capo di una gara resa insidiosa dalla grande energia messa in campo dalle padrone di casa.
La gara. Coach Fioretto schiera un quintetto composto da Simioni, Granzotto, Manzotti, Cutrupi ed El Habbab. La Virtus risponde con Zolfanelli, Pellegrini Bettoli, Lussu, Chrysanthidou e Brunetti. In avvio le selargine si lasciano preferire e piazzano subito un parziale di 5-0. La Virtus però non ci sta e pian piano incanala la gara sui binari a lei più congeniali, alzando il ritmo e imponendo grande aggressività difensiva. La sfida torna rapidamente in equilibrio, con la zona delle cagliaritane che non consente alla Techfind di costruire con fluidità delle azioni d’attacco. Le percentuali sono basse da ambo le parti e la sfida risulta a tratti parecchio confusa. Al primo mini intervallo, comunque, il San Salvatore è avanti sul 7-10.
Al rientro in campo si accende l’ex Anna Lussu, che con le sue scorribande permette alla Virtus di sorpassare sul 14-13. Qualche istante dopo, però, la guardia commette il suo terzo fallo personale, e coach Ferazzoli è costretta a preservarla. In campo si segna con il contagocce, e alla pausa lunga le due squadre sono in parità (contropiede solitario di Simioni per il 16-16).
La qualità del gioco si alza nel secondo tempo: Simioni rilancia le quotazioni giallonere con la bomba del 24-26, ma la Virtus non cala mai sotto il profilo dell’intensità e contro sorpassa affidandosi spesso alle conclusioni dall’arco di Zolfanelli (31-27). In campo si rivede Lussu, che porta le sue al massimo vantaggio sul +5, ma la Techfind tiene botta al 30’ nonostante le difficoltà (36-33).
Nei dieci minuti conclusivi emerge la personalità delle ragazze di Fioretto, che ritrovano la testa sul 41-42 e continuano a lottare su ogni pallone contro una Virtus particolarmente combattiva. A 90 secondi dal termine sembra rompere definitivamente l’equilibrio una provvidenziale bomba di Manzotti, ma le biancoblu non mollano e impattano dalla lunetta con Lussu. La Techfind però vuole fortemente il successo; ancora Manzotti si guadagna il fallo della difesa a 13 secondi dal termine e fa uno su due a cronometro fermo. Tanto basta per brindare alla terza, sudatissima vittoria stagionale, arrivata sul punteggio di 51-52.
Virtus Cagliari-Techfind San Salvatore 51 a 52
Virtus: Zolfanelli 13, Chrysanthidou 2, Brunetti 16, Lussu 13, Pellegrini Bettoli, Favento n.e., Savatteri 7, Pala, Podda, Pilleri n.e., Salvemme, Conte ne. Allenatore: Ferazzoli.
Techfind: Simioni 5, Granzotto 10, Manzotti 13, Cutrupi 9, El Habbab 10, Melis n.e., Mura, Pandori 1, Pinna n.e., Loddo n.e., Ceccarelli 4, Demetrio Blecic n.e.. Allenatore: Fioretto.
Parziali: 7 a 10; 16 a 16; 33 a 36, 51 a 52.
Arbitri: Curreli e Mulas.