“Durante la commissione sanità ho voluto iniziare il mio intervento ringraziando le operatrici e gli operatori sanitari che in questo momento sono in prima linea all’interno del reparto di terapia intensiva di Alghero. Spesso la narrazione li ha definiti eroi. Ed eroi lo sono davvero perché per lavorare in queste condizioni bisogna esserlo davvero. La situazione è davvero difficile, con operatrici e operatori costretti a turni massacranti che alcune volte tocca e superano le 12 ore, la maggior parte delle quali passate in zona rossa, completamente bardati e con l’impossibilità di idratarsi e usare i servizi. Tutto ciò 7 giorni su 7, senza possibilità di riposo.”
A dirlo è stato il consigliere comunale di Sinistra in Comune Alghero, Valdo Di Nolfo, che aggiunge: “Certo, nel mio intervento ho chiesto come sia stato possibile che chi amministra la sanità in Sardegna sia così impreparato nella gestione della cosiddetta seconda ondata; e per quale motivo la Regione Sardegna in 4 mesi non abbia modificato il “Piano strategico di attivazione progressiva di strutture di area critica su Emergenza Covid-19” inserendo la Terapia Intensiva di Alghero in modo da utilizzare questo lungo periodo per creare i filtri e i percorsi di sicurezza e reclutando personale adeguato alla mole di lavoro prevista”.
“Tutti quesiti leciti – conclude Valdo Di Nolfo – , anzi doversi da parte di un consigliere comunale il cui unico obiettivo è la tutela massima dei cittadini e la sicurezza di lavoratrici e lavoratori, soprattutto quelli in prima linea. A loro ancora una volta va un grazie di cuore, un plauso pubblico e un abbraccio virtuale di incoraggiamento. Grazie.”
Antonio Caria