Una serie di azioni per la tutela del riccio di mare da inserire nel decreto regionale di regolamentazione per la stagione 2020/2021. Le ha formulate il sindaco di Alghero, Mario Conoci, all’assessora regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia.
«L’obiettivo – queste le parole del primo cittadino – è quello intervenire, attraverso la Regione, con maggiore forza sulle criticità rilevate per cercare di fermare la deriva verso l’estinzione del nostro bogamarí che ad Alghero rappresenta non solo una risorsa preziosa per il comparto produttivo, ma anche un fattore importante della cultura e delle tradizioni locali.»
Il comune di Alghero, insieme all’Area Marina Protetta Capo Caccia-Isola Piana, ha incontrato gli operatori della pesca e gli enti di ricerca presenti sul territorio regionale che si occupano del monitoraggio della specie, per condividere la proposta inviata ieri all’assessorato regionale dell’Agricoltura.
Le proposte sono l’interdizione alla pesca del tratto di mare ricompreso tra il Ponte di Calabona ed il Porto di Alghero, la riduzione della stagione di pesca di un ulteriore mese, stabilendone l’inizio al 17 dicembre 2020 e la fine al 15 aprile 2020, e quella incentivare il ritorno alla tradizione di consumare il riccio “al cucchiaio”.
Si cercherà di consentire ai pescatori di lavorare la domenica e fermare le attività il lunedì e martedì, mentre saranno intensificati i controlli nelle aree interdette.
Antonio Caria