Un commosso ricordo del maresciallo capo della Brigata Sassari, Silvio Olla, e delle altre vittime dell’attentato compiuto il 12 novembre del 2003 a Nassiriya viene formulato, nel 17° anniversario della strage, dal presidente della Regione Sardegna Christian Solinas.
«Il nostro giovane conterraneo – dice il presidente Solinas -, perse la vita in uno degli eventi più tragici che hanno colpito le nostre Forze Armate, nel quale rimasero uccisi 19 italiani. Altri due giovani sardi della Brigata Sassari rimasero feriti. 32 anni, dell’isola di Sant’ Antioco, Silvio Olla era un sottufficiale in servizio al 151° Reggimento della Brigata Sassari. Figlio di un maresciallo e fratello di un carrista. Non dimentichiamo il suo sacrificio – conclude il presidente Christian Solinas -, così come quello di tanti altri giovani. Un commosso saluto va ai familiari e ai militari della gloriosa Brigata, impegnati in questi giorni in una delicata missione di pace in Libano.»