Nove nuovi casi di positività al Coronavirus sono stati accertati tra i residenti nel comune di Sant’Antioco.
Negli ultimi giorni nella comunità di Sant’Antioco risulta accertato un numero crescente di casi di positività da Covid-19, anche con episodi di contagio tra minori. Con i nove ulteriori positivi comunicati dal Sindaco oggi, martedì 17 novembre, il totale degli attualmente positivi è salito a 22.
Per questo, al fine di tutelare la comunità e in particolare le persone più fragili, Ignazio Locci ha ritenuto opportuno e doveroso incidere in maniera più forte sui comportamenti dei cittadini al fine di garantire un maggiore livello di attenzione riducendo le occasioni di contatti e di conseguenza di ipotetica propagazione della diffusione del virus.
Il sindaco di Sant’Antioco ha firmato un’ordinanza, valida dalle 24 di domani, mercoledì 18 novembre, alle 5.00 di lunedì 30 novembre, i cui punti salienti, oltre alle norme già contenute nel DPCM del 3 novembre scorso, sono:
– dalle 19,30 e sino alle 5.00 del giorno successivo, è vietato ogni spostamento all’interno del territorio comunale di Sant’Antioco, salvo che per estrema necessità (tra cui l’acquisto di beni alimentari e di consumo), comprovate esigenze lavorative, ovvero per motivi di salute; è sempre consentito il rientro al proprio domicilio/residenza al termine dell’attività lavorativa o del motivato spostamento;
– dalle 18.00 e sino alle 5.00 del giorno successivo è fatto divieto assoluto di sostare presso le piazze, il parco giochi e la pineta nel Lungomare Amerigo Vespucci, gli spazi antistanti nonché tutti gli altri spazi pubblici in cui possono crearsi assembramenti;
– nelle restanti ore della giornata (dalle 5.00 alle 18.00) è sempre vietato, in analogia a quanto disposto per i locali pubblici, sostare o trattenersi su marciapiedi, slarghi, piazze, scalinate ed in ogni altro spazio pubblico in gruppi superiori alle tre persone, se non abitualmente conviventi, ancorché muniti di mascherina regolarmente posizionata.
Il sindaco Ignazio Locci raccomanda di leggere attentamente il testo dell’ordinanza e di seguire altrettanto attentamente le prescrizioni indicate.