Tonino Mulas, presidente onorario e responsabile trasporti della F.A.S.I., ha scritto una lettera-appello all’on. Paola De Micheli, ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, sul caso Tirrenia.
«Gentilissima ministra De Micheli, il taglio delle rotte annunciato da Tirrenia è drammatico per la Sardegna e per gli emigrati sardi in Italia e le loro famiglie. Chiediamo perché la proroga prevista dal Decreto Rilancio di febbraio 2020 non sia stata reiterata dopo la scadenza del 18 luglio – scrive Tonino Mulas, presidente onorario e responsabile trasporti della F.A.S.I. –. Chiediamo perché si è trascurata la pratica di approvazione presso l’Unione europea e perché, se non c’è stata risposta, non c’è stata una pubblica sollecitazione da parte del Governo, e l’intimazione perentoria dei tempi della risposta.»
«Chiediamo inoltre perché, nel frattempo, non si è proceduto – con la rapidità richiesta dalla situazione dei trasporti sardi, gravata anche dalle incognite giudiziarie – alla determinazione delle modalità del bando per la nuova gara della Continuità Territoriale. Tutto questo, insieme alla denuncia della gravità della situazione, è stato richiesto con forza dalla F.A.S.I. (Federazione delle Associazioni Sarde in Italia) in occasione del convegno di Saronno del 15 febbraio scorso, alla presenza dell’on. Salvatore Margiotta – sottosegretario di Stato al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti -, della vicepresidente della Regione Autonoma della Sardegna, on. Alessandra Zedda, di esponenti politici di maggioranza e opposizione, di operatori ed esperti dei trasporti. E alla presenza di 300 rappresentanti dei Circoli dei sardi. – conclude Tonino Mulas –. Tutto questo ribadiamo oggi, chiedendo una risposta e un intervento urgente.»