«Nei casi di positività asintomatiche o isolamenti preventivi, laddove è acclarato che questi non abbiano nessuno per sostituirli in azienda, ci debba essere una autorizzazione eccezionale con l’indicazione dettagliata dell’orario e del percorso, limitato ovviamente solo ed esclusivamente all’azienda.»
A chiederlo al governatore Christian Solinas è il presidente di Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu, per ovviare al problema degli allevatori positivi al coronavirus e che non possono recarsi nelle loro aziende per accudire il proprio bestiame.
«Dall’altra ci deve essere grande senso di responsabilità da parte degli allevatori che si devono attenere a queste prescrizioni, garantendo comunque di non avere contatti con altre persone. Il benessere degli animali, per noi allevatori, è anteposto al nostro – ha concluso Battista Cualbu –, e come spesso accade e come si conferma anche in questa fase difficilissima, la penuria di manodopera qualificata ci costringe ad andare in campagna e accudire gli animali anche in precarie condizioni fisiche.»
Antonio Caria