La diga di Maccheronis è al massimo della capienza e da qualche ora ha iniziato a tracimare così come Pedra Othoni e l’invaso Minghetti, in territorio di Lula.
«È tutto sotto controllo», comunica il Consorzio di Bonifica della Sardegna Centrale.
Già registrati i primi danni alle condotte nei territori più colpiti. «Si sono verificate delle rotture nella condotta di Sologo in un punto purtroppo per ora non raggiungibile – aggiungono dal Consorzio -: la rottura si è verificata in mezzo al fiume, per cui finché non torna a livelli ordinari è impossibile intervenire. Inoltre si è verificata una rottura di una condotta in agro di Galtellì. Anche qua è previsto l’intervento non appena finisce l’allerta meteo.»
«Di fronte alle drammatiche immagini di Bitti – ha dichiarato Ambrogio Guiso, presidente del Consorzio di Bonifica della Sardegna Centrale – non possiamo che esprimere solidarietà alla comunità per il pesante tributo che ha dovuto pagare in termini di vite umane. L’intera struttura del Consorzio di Bonifica della Sardegna centrale è a disposizione per portare il proprio aiuto ad aziende e comunità per un ritorno immediato alla normalità. Sappiamo bene che ciò richiederà del tempo, perché i danni sono ingenti, ma ci sarà tutto il nostro supporto.»
Antonio Caria