Riqualificazione della stazione ferroviaria di Sassari e valorizzazione del contesto urbano limitrofo. Questi, in sintesi, i punti principali contenuti nel protocollo d’intesa sottoscritto oggi dall’assessore regionale dei Trasporti, Giorgio Todde, il comune di Sassari, la Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e FS Sistemi Urbani, società delle Ferrovie dello Stato.
In questo senso le parti concordano sulla centralità progettuale dell’intervento, denominato “Centro Intermodale passeggeri della città di Sassari”, opera infrastrutturale, dal valore stimato di oltre 28 milioni di euro, che verrà realizzata a cura e spese del Comune e permetterà il pieno raggiungimento degli obiettivi di sviluppo del nodo del trasporto della stazione, nell’ambito del sistema di mobilità del territorio, creando un polo di attrazione dei servizi, connessi e non al viaggio, attuando una riqualificazione delle aree limitrofe.
«Il progetto di valorizzazione della stazione ferroviaria e delle zone circostanti – spiega l’assessore Giorgio Todde – porterà dei benefici strutturali in tema di mobilità, rafforzando la rete di trasporto che incentivi maggiormente gli spostamenti sul territorio con mezzi pubblici e condivisi, quali bike sharing o taxi, anche in chiave di sostenibilità ambientale.»
La progettazione del Centro Intermodale ha la finalità di migliorare le condizioni di sicurezza e vivibilità nelle aree di stazione, tramite la riqualificazione urbana creando spazi di alta qualità attraverso l’inserimento di nuovi servizi e funzioni. Sul piano trasportistico, la stazione ferroviaria di Sassari si pone quale importante snodo di linee con differenti caratteristiche ed una rilevante potenzialità come polo di interscambio con opportunità anche verso il trasporto su gomma in modo integrato e funzionale.
«La Regione, in quest’ottica, si è resa disponibile a sostenere il comune di Sassari, grazie alla costituzione di un tavolo tecnico, per garantire efficacia e puntualità nella realizzazione degli interventi necessari, ormai fermi da troppo tempo. Si tratta di una infrastruttura strategica per la quale intendiamo fornire, con la collaborazione proficua delle parti, assistenza tecnica per accelerare i tempi di realizzazione delle opere e contribuire allo sviluppo sostenibile del territorio», conclude l’assessore regionale dei Trasporti.