La Giunta regionale ha approvato le iniziative celebrative dedicate a Grazia Deledda, mediante la realizzazione di programmi a regia regionale, predisposti e coordinati dal comune di Nuoro, che avrà un finanziamento di 10 mila euro, per l’organizzazione di convegni, seminari, eventi culturali e musicali, giornate di approfondimento e celebrative aventi come tema la vita e le opere della scrittrice.
«Abbiamo voluto ricordare – ha detto l’assessore della Cultura, Andrea Biancareddu – che quest’anno ricorre il centenario dalla pubblicazione del romanzo “La Madre” dell’artista nuorese Grazia Deledda, già vincitrice del premio Nobel per la Letteratura del 1926. Le manifestazioni celebrative sono un valido strumento per la promozione della cultura e della storia isolana.»
Il comune di Nuoro, paese natale di Grazia Deledda, ha inaugurato una nuova statua bronzea dedicata alla scrittrice e collocata in cima al Monte Ortobene, luogo a lei caro e fonte determinante di ispirazione per i suoi capolavori letterari, compreso il romanzo “La Madre” che è ambientato in un paesino sui monti sardi. La statua ritrae la scrittrice vestita con l’abito tradizionale di Nuoro, intenta a scrivere, con nella mano destra la penna, mentre con la sinistra tiene diversi libri e la medaglia simbolo del Nobel.
«Per l’anno 2020, a 100 anni dalla prima edizione del Romanzo “La Madre” e a seguito della creazione e della messa in posa di una statua a lei dedicata e collocata sul Monte Ortobene – conclude Andrea Biancareddu – sosteniamo le manifestazioni celebrative a Nuoro, di un personaggio illustre che si è particolarmente distinto e ha dato lustro alla nostra Isola.»