La Lega crede nella validità del progetto degli screening di massa per contrastare la diffusione del Coronavirus e rilancia: «Facciamolo partire da Bitti!»
Questa la dichiarazione rilasciata a distanza di due giorni dal comunicato stampa ufficiale della Regione Sardegna, che annunciava l’arrivo sull’isola di 2 milioni di tamponi rapidi e del virologo Andrea Crisanti, incaricato di seguire i controlli a tappeto.
«È un progetto ambizioso ed unico nel suo genere che ci riempie di orgoglio! Purtroppo, la considerazione del Governo centrale circa le necessità e le richieste dell’isola sulle modalità di lotta al Covid-19 sono state spesso disattese, ma dinnanzi a quest’iniziativa siamo certi di poter ottenere un risultato importante e inconfutabile.
La richiesta del nostro gruppo è quella di dare avvio allo screening partendo da Bitti, la città maggiormente colpita e ferita dall’alluvione della settimana scorsa e che è stata teatro di immensa vicinanza e solidarietà ad opera di migliaia di persone. Ripartiamo dal cuore della nostra terra, ripartiamo da Bitti e diamo mostra di essere coscientemente capaci di affrontare quest’emergenza nell’emergenza!»