Nel corso dell’ultima seduta della Commissione Politiche agricole della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, la Regione Sardegna ha chiesto che l’Agea, l’Agenzia nazionale per le erogazioni in agricoltura, acceleri i pagamenti dei contributi per le assicurazioni contro i rischi dovuti a eventi meteorologici.
«Su nostra richiesta – dice l’assessore regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia – è stato inserito tra i punti all’ordine del giorno quello relativo all’assicurazione agricola agevolata e allo stato dei pagamenti da parte di Agea ai produttori.»
Si tratta della misura 17.1 del Programma di sviluppo rurale nazionale, che finanzia la gestione del rischio in agricoltura prevedendo un contributo del 70 per cento sul costo delle polizze assicurative sottoscritte dai produttori per i rischi meteorologici più frequenti sulle produzioni agricole.
«La Sardegna – aggiunge l’assessore regionale dell’Agricoltura – ha rappresentato lo stato di difficoltà finanziaria in cui si trovano, ormai da tempo, i tre Consorzi di difesa delle produzioni intensive della Sardegna che, per conto dei loro associati, negoziano le polizze e anticipano il costo delle stesse, esponendosi quindi finanziariamente nei confronti del sistema bancario, recuperando questo costo dai produttori solo dopo il pagamento dei contributi previsti dalla misura 17.1.»
In Commissione la Sardegna ha trovato la condivisione degli altri assessori, in particolare della Lombardia e del Piemonte. «Entrambe le Regioni – conclude Gabriella Murgia – hanno segnalato come il perdurare di tale situazione sia insostenibile per il sistema delle imprese, che spesso deve anticipare due annualità prima di recuperare i contributi dovuti.»
Dalla Commissione è arrivato quindi l’impegno di convocare per la prossima riunione il direttore di Agea ed il ministero delle Politiche agricole. La riunione sarà calendarizzata nella prima data utile e non oltre la prima decade di gennaio.