Gli auguri di Natale da parte della Fitet Sardegna non sono mai stati così pieni di sorprese per l’intero giro pongistico regionale. Il presidente della Fitet Sardegna Simone Carrucciu, in sintonia con il neoeletto consiglio ha convocato i rappresentanti di tutte le società isolane in via telematica. L’adesione è stata alta e gli astanti hanno potuto apprendere per prima cosa che dal 16-17 gennaio in poi riprenderanno gradualmente tutti i campionati nazionali.
Sulla sorte di quelli regionali bisognerà invece attendere l’inizio 2021 per valutare meglio la situazione in Sardegna, ma l’incontro virtuale prenatalizio è servito per capire meglio le situazioni vissute da molti sodalizi sportivi che purtroppo non possono ancora utilizzare le palestre, principalmente quelle scolastiche.
Dopo qualche momento di sconforto, gli animi si sono rasserenati quando il presidente Simone Carrucciu ha snocciolato gli importi destinati a tutte le società che hanno risposto al bando 2020 della Fitet Sardegna, coinvolta nell’assegnazione di un importante contributo deliberato dalla Regione Sardegna attraverso la legge regionale n. 22 del luglio 2020 per contrastare i disagi provocati dal Covid.
«Nella storia della Fitet Sardegna non era mai accaduto di dover distribuire alle nostre realtà pongistiche, dalle più grandi alle più piccole – ha spiegato il presidente Simone Carrucciu – importanti risorse in un colpo solo. Mi rende felice sapere che tutti siano rimasti soddisfatti dei criteri adottati per le ripartizioni. Sono state prese in considerazione le molteplici sfumature che contraddistinguono l’attività di un club, ovviamente nel rispetto delle linee guida della RAS: tesserati, attività olimpica e paralimpica, settori giovanili, collaborazione con la Fitet Sardegna per l’attività federale, ecc. A prescindere da questi aspetti, la suddivisione prevedeva un contributo fisso uguale per tutti. Mi spiace per quelle società che non rispondendo al bando, hanno perso una grande occasione, spero irripetibile se vertesse su queste stesse motivazioni; vorrebbe dire essere ritornati finalmente alla normalità.»
E vista l’occasione gioiosa Simone Carrucciu si congeda così: «A nome del Consiglio regionale e di tutti i collaboratori auguro i migliori Auguri di Buone Feste e di un Buon 2021».