«L’on. Mara Lapia, nonostante la presenza evanescente sui territori, di tanto in tanto, come ogni fantasma che si rispetti, batte un colpo sul tavolo della sciocca critica a priori, tipico elemento distintivo del Movimento 5 stelle che ha da poco abbandonato. Risponderle avrebbe poco senso, non fosse che i cittadini sardi meritano di avere informazioni chiare e coerenti, quindi mi tocca ribadire qualche concetto, volutamente tralasciato dall’esponente grillina. Prima di tutto, i tamponi antigenici.»
Lo scrive, in una nota, Dario Giagoni, capogruppo della Lega in Consiglio regionale.
«Come riconosciuto dalla comunità scientifica, essi rappresentano un ottimo strumento per effettuare lo screening di massa. Un elemento, questo che chi intende portare avanti discussioni similari mettendo da parte sterili pregiudizi e polemiche fini a se stesse, dovrebbe ben conoscere – aggiunge Dario Giagoni -. La campagna di screening che il 4 gennaio partirà in Sardegna prevede una doppia somministrazione a distanza di una settimana. Con questo sistema sarà possibile rilevare i positivi che dovessero sfuggire alla prima rilevazione avendo un quadro reale e inequivocabile del contesto regionale.»
«Sarebbe opportuno, talvolta – conclude Dario Giagoni -, evitare di screditare l’operato altrui e guardare obiettivamente e con favore le iniziative atte a contrastare e combattere la pandemia: ci si guadagnerebbe in credibilità e attendibilità.»