Si fa di ora in ora più delicata l’emergenza Coronavirus all’ospedale Sirai di Carbonia. I focolai presenti in diversi reparti, due dei quali, Medicina e Traumatologia, sono di fatto già chiusi, hanno portato tre dirigenti medici, Antonio Tuveri Direttore Dipartimento Area Chirurgica Direttore SC Chirurgia PO CTO, Viviana Lantini Direttore Dipartimento Area Medica Direttore SC MCAU e Mauro Mantega Responsabile FF SC Medicina PO Sirai, ad indirizzare una nota contenente “proposte organizzazione ASSL Carbonia”, ai vertici dell’Azienda (dott. G. Carboni, dott. S. Pili, dott. G. Casu, dott.ssa G. Gregu), dalla quale emerge drammaticamente la gravità della situazione che porta con sé un serissimo rischio di chiusura dell’ospedale già dall’inizio della prossima settimana.
«Come noto, attualmente sono presenti presso il PO Sirai pazienti Covid positivi che interessano le UU.OO. di Medicina, di Chirurgia e di Ortopedia e Traumatologia – si legge testualmente nella nota dei tre dirigenti medici -. Contemporaneamente sono stati riscontrati numerosi casi positivi tra il personale sanitario che ha complicato una già precaria situazione di carenza di organico.»
«Considerata questa grave condizione che sta determinando un notevole sovraccarico lavorativo, si propone, in primo luogo, il trasferimento di tutti i pazienti positivi che, attualmente, riscontrano numerose difficoltà a causa della carenza di PL presso i Presidi Covid – prosegue la nota di Antonio Tuveri, Viviana Lantini e Mauro Mantega -. Qualora il trasferimento non dovesse essere possibile entro lunedì 11 gennaio, in via del tutto straordinaria e in assenza di altre valide alternative, sono state elaborate le seguenti proposte:
• Temporanea sospensione di tutte le attività del PS Sirai e centralizzazione di tutte le attività urgenti al PS CTO con potenziamento dell’organico medico ed infermieristico proveniente dal PS Sirai.
• Sospensione di tutte le attività ordinarie e programmate.
• Trasferimento dei medici ed infermieri della chirurgia, ortopedia, urologia e del blocco operatorio presso la piastra chirurgica del PO CTO.
• Presenza di un cardiologo h24 al PO CTO per eventuali urgenze e consulenze.»
«Presso il PO Sirai verranno garantire le attività di un medico e infermiere di PS, di un chirurgo, un medico internista e un ortopedico fino al trasferimento completo dei pazienti positivi – concludono Antonio Tuveri, Viviana Lantini e Mauro Mantega -. Si resta in attesa di vostre disposizioni in merito al suggerimento organizzativo.»