“Immaginando Gramsci”: c’è tempo fino al 15 gennaio per le iscrizioni delle scuole. Insieme al concorso, sono previsti seminari per studenti e docenti e premi da spendere nell’acquisto di libri e materiale didattico «Portare Gramsci e il suo pensiero dentro le scuole». Queste le parole d’ordine delle tre associazioni che organizzano il concorso “Immaginando Gramsci”, inserito quest’anno all’interno del programma di celebrazioni per il 130° anniversario della nascita del filosofo e politico originario di Ales, organizzate in collaborazione con alcune associazioni gramsciane italiane e internazionali.
Fumetti, disegni, racconti, poesie, saggi o prodotti di natura multimediale: la tipologia di opere che è possibile presentare al concorso è variegata ed è orientata a favorire l’inclusione di tutti i tipi di linguaggi, in particolare quelli usati quotidianamente dai più giovani.
Un viaggio, quello del pensiero gramsciano, che continua ancora oggi a 130 anni dalla nascita del suo autore, e che passa anche per iniziative di questo tipo. E come in tutti i viaggi, il bello sta nel percorso, e non solo nel raggiungimento della meta. Così, tutte le scuole che aderiranno avranno diritto a partecipare a un seminario, dedicato agli studenti, sulla figura e l’opera di Gramsci. Non solo, gli organizzatori si mettono a disposizione anche per momenti formativi dedicati ai docenti.
Il concorso, giunto ormai alla nona edizione, si rivolge agli studenti e alle studentesse delle scuole sarde di ogni ordine e grado, ed è articolato in tre sezioni dedicate alle scuole primarie, alle scuole secondarie di primo grado e alle superiori. Le iscrizioni vanno inviate entro il 15 gennaio all’indirizzo immaginandogramsci@gmail.com utilizzando il modulo allegato al bando.
I ragazzi potranno partecipare come singoli, in gruppi oppure come classe intera. Il tema delle opere che possono essere presentate riguarda la biografia, i lavori e l’eredità culturale di Antonio Gramsci. La consegna degli elaborati è fissata per il 12 maggio.
La commissione giudicatrice individuerà in ciascuna delle tre sezioni le prime due migliori opere. Il primo e il secondo premio consistono in buoni, del valore di 800 e 400 euro, da spendere per l’acquisto di libri e materiale didattico o servizi legati alla didattica.
Il concorso è organizzato dall’Associazione Casa Natale Antonio Gramsci di Ales, dall’Istituto Gramsci della Sardegna e dall’Associazione per Antonio Gramsci di Ghilarza, con il supporto scientifico del GramsciLab – Centro di studi interdipartimentale dell’Università di Cagliari e il contributo della RAS.
Il bando può essere scaricato dal sito dell’Associazione casa natale Gramsci di Ales.
Sono passati 130 anni dalla nascita ad Ales di Antonio Gramsci, il pensatore e filosofo italiano più letto e studiato nel mondo. Ancora oggi, dopo più di un secolo dalla sua nascita e a 84 anni dalla sua morte provocata dal regime fascista, il suo pensiero e le sue opere sono all’origine di lavori di ricerca e
riflessione in tutto il mondo, con la bibliografia degli studi gramsciani che ha raggiunto e superato le 20mila opere complessive.
Contatti: Ignazio Ibba – 340 5554571 – ibba.ignazio@tiscali.it