I consiglieri regionali dei “Progressisti” hanno presentato una mozione, sottoscritta da tutto il centrosinistra, sulle ripercussioni che l’emergenza Covid-19 sta causando e causerà allo sport isolano. Il DPCM del 9 marzo scorso ha determinato il blocco di ogni manifestazione sportiva, ritenuto necessario a causa della crescita importante dei contagi, dei ricoveri in terapia intensiva e dei decessi.
«È compito della politica esserci ed avere uno sguardo lungo sulle gravi ripercussioni che questo momento emergenziale porterà con sé, sono momenti duri e difficili – spiega Maria Laura Orrù, prima firmataria della mozione –. Siamo molto preoccupati per tutte le associazioni e le società sportive presenti in Sardegna perché subiranno forti disagi a livello finanziario, visti tutti gli obblighi già assunti nei confronti di tecnici, atleti, fornitori di beni e servizi specifici per le attività.»
Le misure di contenimento potrebbero pregiudicare la partecipazione alle attività sportive previste e non assicurare queste stesse misure agli impianti sportivi di cui sono proprietari o concessionari. L’attività sportiva in Sardegna è, infatti, in larga parte finanziata dalla legge regionale 17/99, per la quale le associazioni e le società sportive hanno già presentato domanda e si ritrovano a utilizzare parte dei contributi previsti sotto forma di fideiussioni.
I Progressisti sono convinti che sia necessario attivarsi subito affinché venga predisposta una misura straordinaria per tutte le società ed associazioni sportive che dovranno ripartire, tenendole indenni da azioni amministrative e prevedendo di integrare i contributi previsti.
«Gran parte dei campionati e delle manifestazioni sportive sono oggi in una fase molto avanzata e rischiano di non poter terminare, rendendo impossibile il rispetto della norma, sia in termini sportivi che in termini di rendicontazione – conclude Maria Laura Orrù – chiediamo di assicurare un supporto psico-fisico anche ai cittadini, per affrontare con coraggio la ripartenza che ci auguriamo inizi presto grazie alla collaborazione di tutti.»