Bonorva è a rischio frane, le piogge dei giorni scorsi hanno gonfiato le numerose sorgenti sotterranee che rischiano di far scivolare sul paese enormi masse di terra e con esse grandi rocce che potrebbero distruggere case e aziende. La gravità della situazione bonorvese, che potrebbe trasformarsi in una tragedia quale è stata quella di Bitti di pochi mesi fa, ha scatenato l’immediata preoccupazione dell’amministratore straordinario della provincia di Sassari Pietrino Fois che questa mattina si è recato sul posto per rendersi conto di persona della condizione di pericolo in cui stanno vivendo famiglie e attività produttive. Insieme a lui il sindaco di Bonorva Massimo D’Agostino ed il consigliere regionale del territorio Aldo Salaris per un sopralluogo che ha portato immediatamente alla conclusione che non c’è un minuto da perdere.
«Sono necessari interventi immediati per la messa in sicurezza del territorio che possono arrivare solo dal Governo – spiegano i tre amministratori in una nota congiunta -. La situazione è troppo delicata e facciamo appello al presidente Conte e a tutti i parlamentari e sottosegretari sardi affinché dispongano subito risorse dirette per fronteggiare il rischio di una tragedia. Il meteo ci sta consentendo qualche ora di tregua – proseguono – ma sono necessari interventi e aiuti immediati prima che nuove perturbazioni possano aggravare la già delicata situazione.»
Un grido di aiuto, dunque, per dare risposte ad una comunità che non può aspettare e che non aspetterà. L’amministratore Pietrino Fois, infatti, ha dichiarato che, «siamo pronti, come provincia di Sassari, nonostante non sia nostra diretta competenza, a mettere in campo le risorse necessarie nel caso il Governo nazionale non rispondesse al nostro appello».