Nonostante l’emergenza legata al Coronavirus, proseguono le attività del Consorzio Costa Smeralda che punta a portare a termine i progetti iniziati lo scorso anno e supportare l’economa locale in questo momento di crisi sanitaria.
Grazie a un accordo con le parti sociali, organizzazioni sindacali e Confindustria, sono stati richiamati 18 operai che avevano già lavorato per l’azienda durante l’estate, mentre sono stati prorogati per il periodo invernale anche i contratti di 15 guardie di sicurezza che normalmente sarebbero terminati a ottobre.
«Ora più che mai ci stiamo impegnando a sostenere la Costa Smeralda – ha dichiarato il presidente del Consorzio, Renzo Persico -. Crediamo, infatti, sia fondamentale concentrare le nostre energie per supportare il territorio in una fase così complessa e delicata come quella attuale. Siamo vicini al territorio, non solo per quanto riguarda la tutela e la valorizzazione del patrimonio naturale e paesaggistico, grazie agli investimenti in sostenibilità che continuiamo a programmare, ma anche al fianco dei lavoratori e delle loro famiglie, facendo tutto il possibile per garantire alle persone della nostra comunità il diritto fondamentale al lavoro.»
«Diamo il nostro contributo in questa fase difficile assumendo molti dei nostri dipendenti riuscendo a garantire a tutti loro una retribuzione in questi mesi difficili e incerti – ha aggiunto il vicepresidente Mario Ferraro, vicepresidente del Consorzio Costa Smeralda -. Ora più che mai dobbiamo cercare di far fronte comune e guardare con fiducia al futuro.»
Tra gli interventi da concludere, la realizzazione dei nuovi marciapiedi nell’area di Cala di Volpe – Bivio Liscia Ruja e Cala Granu – Capo Ferro.
«Siamo fieri di essere riusciti ad assumere personale nonostante il prolungarsi della crisi Covid-19 – ha rimarcato il Direttore Generale, Massimo Marcialis -. Quest’anno abbiamo scelto di eseguire i lavori per la costruzione dei marciapiedi in economia, soprattutto perché questa scelta ci consentiva di assumere per tutta la durata dei lavori, a seguito di un accordo con le parti sociali.»
Antonio Caria