L’imprenditorialità femminile è in aumento nel Nord Sardegna. A dirlo sono i dati elaborati dal suo ufficio studi della Camera di Commercio di Sassari che ha individuato un trend di crescita in controtendenza rispetto agli ultimi anni.
«L’imprenditoria femminile è uno dei settori strategici da promuovere per lo sviluppo del territorio. Un’azione che l’ente camerale porta avanti con impegno e costanza, ottenendo ottimi risultati – ha dichiarato la vicepresidente della Camera di Commercio di Sassari, Maria Amelia Lai – su diversi fronti: dalla formazione, alla consulenza, passando per l’affiancamento e l’aggiornamento delle donne che fanno impresa. Gli atti camerali hanno puntato sulla sensibilizzazione culturale per far comprendere il valore, anche sociale, dell’impresa femminile oltre a costanti azioni di assistenza tecnica alle imprenditrici per aiutarle nei loro percorsi.»
I numeri parlano di 10mila 700 imprese rosa, dove trovano spazio per il 27 per cento le attività del commercio, il 20% in agricoltura, il 13 per cento nel settore alloggio e ristorazione, 9% dedicate ai servizi alla persona e il 6 per cento attivo nel comparto delle costruzioni.
«Le qualità delle nostre imprenditrici non le raccontano solo i numeri, importantissimi peraltro per analizzare la portata del fenomeno – ha concluso Maria Amelia Lai – ma le storie di ogni giorno, fatte di volontà, abnegazione e sacrifici. Soprattutto in periodo difficoltoso come questo. Le nostre donne che fanno impresa, dimostrano che si può tenere e ripartire. Ed è questo un segnale che dobbiamo cogliere ed amplificare con le nostre azioni a beneficio del sistema economico del territorio.»
Antonio Caria