Archiviato il successo autoritario nel derby di sabato scorso contro la Virtus Cagliari, la Techfind San Salvatore si prepara ad affrontare l’insidiosa trasferta di Livorno, valida per il quinto turno di ritorno della Serie A2. L’obiettivo, per la squadra di Fioretto, è quello di ripetersi per mettere in cascina altri due punti utili a difendere il quarto posto: «Contro la Virtus abbiamo stentato un pochino a entrare in partita – spiega la guardia Francesca Mura – ma una volta trovati i giusti meccanismi siamo riusciti a gestire il risultato». Anche al cospetto delle biancoblù di Ferazzoli, la Techfind non si è limitata agli exploit realizzativi di Granzotto e Manzotti, ma ha messo in mostra ancora un collettivo forte e compatto, non solo dal punto di vista tecnico: «Quest’anno ho trovato un gruppo di compagne splendide – dice la classe 2000 – c’è grande armonia dentro e fuori dal campo, e questo ci consente di prendere più facilmente delle responsabilità. Ognuna di noi avverte la fiducia delle compagne».
Con i suoi 21 anni, Francesca Mura può comunque essere considerata a tutti gli effetti una veterana del gruppo giallonero. «Non so dire se questo sia il San Salvatore più forte in cui abbia giocato – prosegue – ma di sicuro è quello in cui mi sono trovata meglio. Quello di quest’anno è un gruppo collaborativo, tenace e determinato, composto da ragazze pazienti e disponibili». La numero 7 giallonera non manca di riservare un pensiero a Gabriele Cinus e Vincenzo Tedesco, storici dirigenti che l’hanno vista crescere tra i campi di viale Vienna: «Penso a loro ogni partita – aggiunge – sono sicura che sarebbero stati orgogliosi di questa squadra e dei risultati che sta ottenendo. Mi piace pensare che siano lì, seduti vicino a noi, ad applaudire per una bella azione o a rincuorarci dopo un errore. Saranno sempre i nostri fan numero uno».
Con 20 punti conquistati in 14 gare, la Techfind non intende certo adagiarsi sugli allori. All’orizzonte c’è un’altra gara da vincere per mantenere il ritmo delle formazioni di vertice. Livorno ha vinto solo 3 volte in stagione, ma – proprio come una settimana fa – è vietato guardare troppo la classifica: «Dovremo giocare con la massima attenzione – avverte – Livorno è una buona squadra, che di recente si è rinforzata con l’innesto della pivot Peric. Noi però siamo ben consapevoli del nostro potenziale. Sappiamo di avere le qualità necessarie per vincere ancora».
Palla a due sabato 6 febbraio, alle 18.00, al Palasport Amedeo Modigliani di Livorno. Gli arbitri designati sono i signori Leonardo Marcelli e Mauro Davide Barbieri di Roma.